Revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque: avviata la procedura di consultazione
Berna, 13.04.2022 - Il Consiglio federale ha avviato il 13 aprile 2022 la procedura di consultazione per la revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque. L’acqua potabile e le acque superficiali saranno meglio protette dai pesticidi. In tal modo si garantirà la disponibilità di acqua potabile di elevata qualità e si contribuirà alla salvaguardia della diversità delle specie.
Nella sessione primaverile 2021, con l’iniziativa parlamentare 19.475, il Parlamento ha adottato una legge che ha modificato le leggi in materia di prodotti chimici, protezione delle acque e agricoltura. L’obiettivo è ridurre i rischi associati all’uso di pesticidi. Pur non trattandosi formalmente di un controprogetto indiretto all’iniziativa sui pesticidi e a quella sull’acqua potabile, ne riprende i principi fondamentali.
Il Parlamento ha completato la legge sulla protezione delle acque. La modifica prevede la verifica e l'adeguamento dell’omologazione di un pesticida se i valori limite sono ripetutamente e ampiamente superati nelle acque. Nell’ordinanza sulla protezione delle acque (OPAc) modificata, il Consiglio federale deve ora definire i criteri che rendono necessaria detta verifica. La regolamentazione concerne i prodotti fitosanitari e i biocidi.
Le perdite di pesticidi in forti concentrazioni su spiazzi in cui vengono riempiti o puliti gli spruzzatori di prodotti fitosanitari possono inquinare le acque. Effettuando controlli e, se del caso, risanando successivamente questi spiazzi, il Consiglio federale intende garantire che nessun prodotto fitosanitario possa più finire nelle acque e provocare danni.
Il Consiglio federale intende infine rafforzare l’attuazione della legge sulla protezione delle acque. Dal 1972 i Cantoni sono tenuti a delimitare zone di protezione attorno alle captazioni di acqua potabile. In tal modo si garantisce ad esempio che non vengano costruite strade o case nelle immediate vicinanze di riserve di acqua potabile di qualità. Inoltre, in queste zone non è possibile spandere colaticcio. Per un terzo circa delle captazioni di acqua potabile i Cantoni devono ancora delimitare o adeguare le zone di protezione. Per questo motivo, saranno tenuti a delimitare entro dieci anni le zone di protezione mancanti, a porre rimedio ad eventuali carenze e a riferire in merito alla Confederazione.
Il Consiglio federale ha avviato il 13 aprile 2022 la procedura di consultazione per la revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque, che si concluderà il 10 agosto 2022.
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