Migliorare il settore del consumo e della produzione è un obiettivo importante per avanzare nella direzione auspicata. In questo contesto si intende, ad esempio, ridurre lo spreco di generi alimentari, fornire più trasparenza e standard più elevati per i prodotti nocivi per l’ambiente e ottimizzare i prodotti e i processi.
L'esaurimento delle risorse naturali è dovuto anche alla fabbricazione di prodotti e alle nostre abitudini di consumo, che hanno un impatto sull'ambiente. L'economia verde intende migliorare questa situazione, incoraggiando procedure di fabbricazione più rispettose delle risorse e modificando le abitudini di consumo con un'informazione mirata.
Tappe fondamentali raggiunte finora
Finora sono state raggiunte in particolare le seguenti tappe fondamentali:
- al fine di ridurre i rifiuti alimentari (food waste) sono state elaborate e pubblicate guide sulla donazione di derrate alimentari a organizzazioni di volontariato e sulla scelta del tipo di data di scadenza, che hanno avuto una buona risonanza mediatica. Le raccomandazioni saranno ora attuate;
- al fine di chiarire per quali materie prime occorre puntare in primo luogo su misure volontarie, la Confederazione ha elaborato e discusso con gli attori coinvolti analisi relative alle materie prime trasformate in Svizzera;
- d'intesa con attori importanti del settore, la Confederazione ha compiuto ulteriori passi verso la riduzione del consumo di torba in Svizzera;
- con reffnet.ch è stata creata una rete nazionale per promuovere l'uso efficiente delle risorse da parte delle imprese. Oltre 100 analisi del potenziale in fase di elaborazione o già concluse hanno consentito di ridurre i costi e l'impatto sull'ambiente.
Ulteriore sviluppo (2016-2019)
Su questa base, per l'ulteriore sviluppo previsto dal 2016 al 2019 nell'ambito del consumo e della produzione si punta sui seguenti ambiti chiave:
Comportamento in materia di consumi rispettoso delle risorse
Le misure di sensibilizzazione della Confederazione mirano a rendere più ecologico il nostro comportamento in materia di consumi. Ciò consentirà di promuovere decisioni di acquisto e consumo che rispettino le risorse e di migliorare le conoscenze sul comportamento della popolazione in materia di acquisti e consumi. Poiché l'impatto ambientale complessivo è causato in larga misura dall'alimentazione, occorre migliorare le basi della produzione agricola sia in Svizzera sia all'estero, condurre un dialogo su un'alimentazione che sia sana e rispetti le risorse nonché adottare ulteriori misure volte a ridurre i rifiuti alimentari.
Trasparenza e standard per materie prime e prodotti importanti dal punto di vista ecologico
L'olio di palma, la soia oppure il cotone destinato ai tessili sono esempi tipici di prodotti la cui coltivazione e la cui lavorazione hanno un notevole impatto sull'ambiente. In base agli sforzi volontari profusi dall'economia, per le materie prime e i prodotti importanti dal punto di vista ecologico occorre identificare gli «hotspot» ecologici e aumentare la quota di materie prime che soddisfano i criteri degli standard di sostenibilità in vigore. Ciò consente di rafforzare la trasparenza ecologica del mercato e di migliorare l'offerta dal punto di vista ecologico. Con un ulteriore sviluppo degli acquisti pubblici sostenibili la Confederazione mira ad assumere un ruolo esemplare e a sfruttare in modo migliore l'effetto leva del volume degli acquisti a favore dell'ulteriore sviluppo dell'offerta di prodotti che rispettino le risorse.
Ottimizzazione di prodotti e processi (compresa la progettazione ecocompatibile)
Al fine di ottimizzare prodotti (e servizi) ai sensi di un uso efficiente delle risorse e di ridurre l'impatto ambientale in modo misurabile, occorre migliorare ulteriormente le basi degli ecobilanci. La Confederazione sostiene inoltre strumenti e stimoli in ambito economico, con l'obiettivo di rafforzare e imporre sul mercato procedure rispettose delle risorse e prodotti efficienti in materia di gestione delle risorse. La Confederazione sta anche valutando alcune possibilità per ottimizzare il ciclo di vita dei prodotti e migliorarne la riutilizzazione.
Ultima modifica 20.04.2016