Pericoli naturali: evoluzione dell’utilizzo del territorio

Nel XX secolo, in Svizzera si è registrata un’evoluzione marcata nell’utilizzo del territorio, contrassegnato da un massiccio aumento della popolazione e della superficie.

La pressione sul territorio continua ad aumentare. L'espansione delle zone densamente edificate (superficie urbana, infrastrutture industriali e di trasporto) può essere illustrata sull'esempio della valle della Limmat.


Dalla fine della prima Guerra mondiale, la superficie urbana in Svizzera è sestuplicata da 50 000 a oltre 300 000 ettari (stato nel 2009). Questa evoluzione è riconducibile da un lato al crescente fabbisogno di superficie pro capite e dall'altro alla crescita demografica: nel periodo considerato la popolazione svizzera è infatti raddoppiata.

Entwicklung der Bevölkerung 2021 i
Evoluzione della populazione e della superficie urbana in Svizzera (statistica storica della Svizzera 1996, UST)

Nel quadro degli scenari elaborati dalla Confederazione per l'evoluzione della popolazione svizzera tra il 2010 e il 2060, lo scenario «medio» ipotizza un proseguimento dell'evoluzione registrata negli ultimi anni, lo scenario «alto» si basa su una combinazione di ipotesi che favoriscono la crescita demografica e lo scenario «basso» combina ipotesi meno orientate a una crescita demografica.

Aumento dei danni possibili

L'intensificazione costante dell'utilizzo del territorio e l'espansione in zone potenzialmente pericolose causano da un lato l'aumento della possibilità che i pericoli naturali provochino danni e dall'altro la riduzione dello spazio disponibile per le misure di protezione.

Ulteriori informazioni

Contatto
Ultima modifica 13.01.2021

Inizio pagina

https://www.bafu.admin.ch/content/bafu/it/home/temi/pericoli-naturali/info-specialisti/documentatione-sui-pericoli-e-utilizzazione-del-territorio/pericoli-naturali--evoluzione-dellutilizzo-del-territorio.html