Come già l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, anche la Strategia per uno sviluppo sostenibile del Consiglio federale e la strategia dell’Amministrazione federale in materia di appalti pubblici sottolineano l’importanza di appalti pubblici all’insegna della responsabilità: la sostenibilità e la concorrenza basata su qualità e innovazione diventano aspetti sempre più centrali per gli appalti pubblici. Con la revisione della legge sugli appalti pubblici, il Parlamento ha lanciato un segnale chiaro, secondo cui i fondi pubblici devono essere utilizzati anche secondo criteri sostenibili ed ecologici. Le disposizioni della legge federale sugli appalti pubblici e delle relative ordinanze di attuazione prevedono la contemplazione degli aspetti ecologici negli appalti come pure il monitoraggio della sostenibilità.
La legge federale sugli appalti pubblici (LAPub), l’ordinanza sugli appalti pubblici (OAPub) e l’ordinanza concernente l’organizzazione degli acquisti pubblici dell’Amministrazione federale (OOAPub) disciplinano l’aggiudicazione degli appalti pubblici della Confederazione. Il diritto cantonale si basa sul Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP). Con la revisione della legge sugli appalti pubblici sono state in gran parte armonizzate la legge federale e le ordinanze sugli appalti dei Cantoni che hanno aderito al CIAP. Al contempo, è stato attuato l’accordo dell’Organizzazione Mondiale del Commercio sugli appalti pubblici, rivisto nel 2012, che menziona esplicitamente la presa in considerazione di criteri di aggiudicazione rispettosi delle risorse ed ecologici.
Il diritto concernente gli appalti pubblici
Il nuovo diritto svizzero in materia di appalti pubblici si prefigge fra l’altro l’impiego sostenibile e quindi ecologico dei fondi pubblici. I committenti pubblici riflettono quindi già prima dell’appalto su come soddisfare le loro esigenze nel modo più efficiente con una gestione parsimoniosa delle risorse.
La presa in considerazione di aspetti ecologici è prevista in modo esplicito, così come lo sono gli altri obiettivi previsti dalla legge: trasparenza, parità di trattamento, concorrenza e utilizzo economico dei fondi pubblici. Alla procedura di aggiudicazione possono inoltre partecipare soltanto offerenti che rispettano le determinanti leggi in materia ambientale. Gli acquisti non sono aggiudicati all’offerta meno cara, bensì a quella che presenta il miglior rapporto tra prezzo e servizio fornito. Le offerte sono valutate sulla base di criteri di aggiudicazione. In tal ambito assumono importanza particolare gli aspetti relativi alla qualità. In funzione dei beni e servizi che vengono acquistati, la valutazione può basarsi, tra l’altro, su criteri come longevità, sostenibilità, innovazione e creatività.
Anche le direttive dell’UE in materia di appalti pubblici attribuiscono elevata importanza agli acquisti sostenibili. Come si evince dalla perizia commissionata dall’UFAM, la prassi e la giurisprudenza dell’UE in materia di appalti può tornare utile agli acquirenti pubblici svizzeri quale guida per il loro lavoro quotidiano. Il confronto giuridico esplora i margini ancora esistenti per gli acquisti sostenibili e illustra le possibilità relative alle pratiche d’acquisto ecologiche responsabili e innovative.
Appalti pubblici sostenibili: Parere legale – riassunto (PDF, 268 kB, 26.04.2021)Studio legale Matthias Hauser; Matthias Hauser, Réka Piskóty, con la partecipazione di Chiara Skirl, su incarico dell’UFAM
L’OOAPub regola le competenze e la ripartizione dei compiti nel settore degli appalti pubblici dell’Amministrazione federale. Garantisce che l’Amministrazione federale effettua acquisti pubblici economicamente efficienti, legali e sostenibili. Inoltre provvede le basi necessarie per la gestione di un sistema di controllo per gli acquisti pubblici dell’Amministrazione federale. Detto sistema comprende fra l’altro un monitoraggio della sostenibilità, che informa in merito al rispetto degli aspetti economici, ecologici, sociali e innovativi delle procedure di acquisto.
Revisione totale del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP) (PDF, 960 kB, 16.01.2020)Modello di messaggio
Basi strategiche
Stragegia per uno sviluppo sostenibile 2030
La Costituzione federale designa lo sviluppo sostenibile quale obiettivo della Confederazione ed esige dalla Svizzera l’impegno per la conservazione duratura delle basi naturali della vita. Per attuare questo mandato costituzionale e soddisfare gli impegni assunti a livello internazionale, il Consiglio federale ha elaborato la Strategia per uno sviluppo sostenibile, la cui attuazione è coordinata dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE).
La Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030 e il relativo piano d’azione comprendono misure volte a promuovere acquisti pubblici responsabili. La Confederazione riconosce il ruolo esemplare che deve svolgere acquistando merci, servizi e costruzioni che soddisfano, sull’arco del loro intero ciclo di vita, elevati requisiti economici, ecologici e sociali.
Strategia in materia di appalti pubblici
Nel periodo strategico 2021–2030, l’attuazione della legislazione sugli appalti pubblici integralmente riveduta occupa un posto preminente: nel settore degli appalti della Confederazione l’accento va posto maggiormente sulla sostenibilità, su una forma di concorrenza basata sulla qualità e sull’innovazione. Gli obiettivi stabiliti contemplano con l’ausilio di approcci innovativi, l’utilizzazione di criteri di aggiudicazione orientati alla sostenibilità come pure l’acquisto di servizi particolarmente sostenibili e caratterizzati dall’uso parsimonioso delle risorse.
Linee guida della Conferenza degli acquisti della Confederazione (CA)
Le linee guida della CA contemplano l’idea comune di acquisti pubblici sostenibili, che rinvia allo standard ISO 20400. Le linee guida coprono tutte e tre le dimensioni della sostenibilità (economia, società, ecologia) lungo l’intero processo di acquisto e definiscono i requisiti per i servizi acquirenti e per l’oggetto dell’acquisto. Essi costituiscono la base per lo sviluppo di strumenti ausiliari e documenti volti a sostenere gli acquirenti di tutti e tre i livelli federali nell’attuazione efficace degli acquisti pubblici sostenibili.
Ulteriori informazioni
Link
Documenti
Das Ökologische Beschaffungswesen unter dem revidierten Vergaberecht (PDF, 92 kB, 28.09.2020)(disponibile in tedesco)
Gutachten ökologischer Transport (PDF, 398 kB, 10.12.2020)(disponibile in tedesco)
La durabilité dans le nouveau droit des marchés publics : un changement de paradigme effectif ? (PDF, 307 kB, 25.10.2020)(disponibile in francese)
Accord de l’OMC sur les marchés publics : évaluer la marge de manoeuvre pour les achats publics écologiques (PDF, 77 kB, 01.12.2015)Un articolo di Marc Steiner pubblicato in inglese sul sito web del’lnternational Centre for Trade and Sustainable Development (ICTSD).
Ultima modifica 06.10.2021
