Gli obiettivi di qualità del paesaggio sono parte della concezione paesaggistica cantonale. Tale concezione è oggetto degli accordi programmatici tra Confederazione e Cantoni nell’ambito della nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra la Confederazione e i Cantoni (NPC). Anche le regioni e i Comuni possono utilizzare la concezione paesaggistica cantonale per i loro piani di sviluppo.
Gli obiettivi di qualità del paesaggio sono parte della concezione paesaggistica cantonale. Tale concezione è oggetto degli accordi programmatici tra Confederazione e Cantoni nell’ambito della nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra la Confederazione e i Cantoni (NPC). Anche le regioni e i Comuni possono utilizzare la concezione paesaggistica cantonale per i loro piani di sviluppo.
Orientare la trasformazione del paesaggio al futuro
Le peculiarità del paesaggio nonché i valori naturalistici e culturali che lo caratterizzano sono tratti distintivi della qualità di un territorio. I paesaggi di qualità elevata svolgono una funzione particolarmente positiva tanto per i residenti quanto per i visitatori e forniscono un contributo prezioso al benessere sociale.
La Concezione «Paesaggio svizzero» (CPS) aggiornata dal Consiglio federale formula obiettivi di qualità del paesaggio vincolanti per le autorità. Si tratta di obiettivi validi per tutti i paesaggi da un lato, per paesaggi specifici dall’altro lato (urbani, periurbani, rurali, alpini, gestiti a scopo agricolo, influenzati dal turismo, straordinari). L’obiettivo di qualità 14 della CPS stabilisce che le misure di valorizzazione dei paesaggi d’importanza nazionale si fondino su obiettivi di protezione e sviluppo.
Protezione e sviluppo a livello cantonale, regionale e comunale
Cantoni, regioni e Comuni imprimono la direzione alla trasformazione del paesaggio attraverso obiettivi di qualità che incidono esplicitamente sul territorio e decidono quali valori del paesaggio preservare e proteggere:
- gli obiettivi di conservazione o protezione del paesaggio si focalizzano sulle qualità esistenti. Il paesaggio deve essere utilizzato in modo sostenibile all’interno del margine di manovra stabilito. Le misure fanno leva sulla conservazione, la promozione e la protezione di caratteristiche paesaggistiche tipiche, rare e distintive;
- gli obiettivi di sviluppo del paesaggio puntano ai potenziali, senza perdere di vista gli obiettivi di conservazione. Si promuovono le qualità paesaggistiche esistenti e si eliminano gli impatti negativi. Ciò che è nuovo viene impiegato per rafforzare ciò che è già presente. Le misure modellano attivamente il paesaggio e definiscono utilizzazioni sostenibili in linea con il carattere del paesaggio.
Formulare obiettivi su basi solide
Gli obiettivi di qualità del paesaggio richiedono solide basi tecniche, tra cui in particolare:
- perimetro e obiettivi paesaggistici degli oggetti d’inventario esistenti (Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali, zone palustri, inventari di biotopi ecc.);
- obiettivi esistenti (modelli di sviluppo, obiettivi settoriali ecc.);
- strumenti disponibili per il raggiungimento degli obiettivi (pianificazione del territorio, politiche settoriali);
- caratterizzazione dei tipi di paesaggio di una regione (ad es. utilizzando la Tipologia dei paesaggi svizzeri, il Catalogo dei paesaggi culturali caratteristici della Svizzera della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio o altre tipizzazioni valide).
Obiettivi di protezione per paesaggi
Su incarico del Consiglio federale, l’UFAM ha precisato gli obiettivi di protezione di tutti gli oggetti iscritti nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali (IFP). Insieme alle descrizioni, anche queste rielaborate, e alle informazioni approfondite, gli obiettivi più efficaci migliorano la considerazione dei valori naturalistici e paesaggistici nelle procedure decisionali di Confederazione e Cantoni.
Alle zone palustri di particolare bellezza e d’importanza nazionale sono assegnati obiettivi di protezione generali (conservazione della bellezza e della diversità paesaggistica, dei biotopi palustri, degli elementi caratteristici della natura e del paesaggio, attenzione speciale per piante e animali rari e minacciati, sostegno alle utilizzazioni tipiche). Inoltre, i Cantoni sono tenuti a fissare ulteriori obiettivi di protezione specifici per ogni singola zona palustre.
I parchi di importanza nazionale, comprese le riserve della biosfera UNESCO, sono obbligati per legge a integrare obiettivi di qualità nella loro Carta nonché a renderli operativi mediante opportune misure. I beni del patrimonio mondiale dell’UNESCO sono obbligati dalla Convenzione sul patrimonio mondiale a proteggere i valori universali eccezionali che li hanno portati a ottenere tale riconoscimento.
Non è sufficiente che gli obiettivi di qualità del paesaggio siano tecnicamente ben definiti, devono anche essere ampiamente sostenuti dagli attori rilevanti per il paesaggio e dalla popolazione. La partecipazione promuove le competenze paesaggistiche dei soggetti coinvolti e rafforza la loro disponibilità ad assumersi la responsabilità della conservazione e dello sviluppo sostenibile del paesaggio.
Garantire l’attuazione nella pianificazione del territorio e nelle politiche settoriali
Affinché gli obiettivi di qualità del paesaggio siano efficaci, devono essere integrati nell’attività quotidiana attraverso la pianificazione del territorio dei Cantoni e dei Comuni nonché attraverso le politiche settoriali che incidono sul territorio (trasporti, energia, agricoltura ecc.).
Nell’ambito della politica agricola, ad esempio, i Cantoni hanno elaborato obiettivi di qualità del paesaggio attraverso progetti per la qualità del paesaggio (progetti QP) per la superficie agricola utile e in tutta la zona di estivazione. Su tali basi, gli agricoltori possono richiedere contributi per la qualità del paesaggio (pagamenti diretti) per realizzare le varie misure.
Ultima modifica 13.03.2023
