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Pubblicato il 13 settembre 2024

Piano d’azione Legno

Il Piano d’azione Legno (PA Legno) attua la politica della risorsa legno della Confederazione. Avviato nel 2009, il PA Legno sostiene progetti riguardanti il legno come materia prima e il relativo recupero. È attualmente in corso la quarta fase del piano, che va dal 2021 al 2026. Le risorse disponibili annualmente ammontano a circa 3 milioni di franchi.

24 giugno 2021

Ressourcenpolitik Holz 2030

Strategie, Ziele und Aktionsplan Holz 2021-2026

PDF7.43 MB

Il Piano d’azione Legno promuove progetti innovativi che rafforzano e sviluppano l’utilizzo del legno svizzero (art. 34a e 34b LFo), da un lato promuovendo la ricerca applicata e lo sviluppo, dall’altro attraverso la comunicazione. Le sfide attuali, come la crescente quantità di legno danneggiato da tempeste, siccità e infestazioni di coleotteri, vengono affrontate concentrandosi su nuovi ambiti di valorizzazione e di utilizzo, come la produzione biologica di prodotti a base di legno.

L’UFAM dirige e gestisce il piano d’azione Legno con il supporto di un gruppo di accompagnamento che funge da consulente per le questioni strategiche in cui siedono rappresentanti dell’economia forestale, del legno e dell’energia da legno, di altri servizi federali, dei Cantoni, della protezione della natura e dell’ambiente, del settore immobiliare e della comunicazione.  Inoltre, un gruppo di esperti sostiene l’UFAM nella valutazione delle domande di contributti.

Punti chiave del piano d’azione Legno

Il piano d’azione Legno è imperniato su due punti chiave Valore aggiunto del legno svizzero e Costruzioni rispettose del clima. Il piano d’azione Legno promuove progetti di comunicazione relativi ai due punti chiave menzionati. L’innovazione è un elemento importante nell’attuazione del programma.

Valore aggiunto del legno svizzero

Per aumentare l’utilizzo del legno proveniente dal bosco svizzero e di prodotti di legno svizzero occorre rafforzare e sviluppare ulteriormente la filiera del legno svizzera come pure i relativi mercati di sbocco.

Il punto chiave persegue due obiettivi:

  • Rafforzare e sviluppare le reti a valore aggiunto del bosco e del legno svizzero
  • Rafforzare e sviluppare i mercati di sbocco per il legno proveniente dal bosco svizzero

I destinari dei risultati sono gli attori dell’economia forestale, del legno e dell’energia svizzeri, attori dei settori della bioeconomia, dell’industria chimico-farmaceutica, decisori del settore pubblico. Il trasferimento di conoscenze va garantito anche in altre regioni linguistiche.

Costruzioni rispettose del clima

Il contributo del legno svizzero alla politica ambientale, climatica ed energetica come pure allo sviluppo sostenibile della Svizzera può essere realizzato in maniera particolarmente efficace, utilizzando legno svizzero nelle costruzioni, nei lavori di risanamento e per il riscaldamento.

Il punto chiave persegue due obiettivi:

  • Aumentare l’utilizzo del legno svizzero nelle costruzioni, nei risanamenti e nel riscaldamento
  • Evidenziare i vantaggi ecologici del legno e dei prodotti da esso derivati

I desinari dei risultati sono l'economia del legno e dell’energia svizzere, organi della costruzione e degli immobili della Confederazione e delle imprese parastatali, committenti pubblici nei Cantoni e nei Comuni, autorità di aggiudicazione, investitori, media e reti sociali nonché decisori pubblici. Il trasferimento di conoscenze va garantito anche in altre regioni linguistiche.

Settore trasversale Comunicazione

Come l’innovazione, la comunicazione è un settore trasversale. Nei due punti chiave tematici del piano d’azione Legno i gruppi target sono definiti in modo specifico per progetto.

La comunicazione prevede la sensibilizzazione, la formazione e il trasferimento delle conoscenze, rapporti di partenariato e di cooperazione

Quale indicatore per le domande esiste una strategia di comunicazione mantello che può essere richiesto. Inoltre sono previsti partenariati con moltiplicatori anche al di fuori dei settori Bosco e Legno, un aspetto che rafforza la credibilità del legno.

Il piano d’azione legno sostiene esclusivamente attività innovative basate su una strategia comunicativa.  

La comunicazione è destinata ai gruppi target dei due punti chiave tematici come pure ai consumatori di legno svizzero, ai partner e ai moltiplicatori di altri settori dell’economia e della politica e, in seno alla catena di valore, a tutti gli aspetti della comunicazione dei programmi. Le diverse regioni linguistiche devono essere prese in considerazione.

Settore trasversale Innovazione

Il Piano d'azione Legno mira a promuovere la forza innovativa delle reti di creazione di valore aggiunto del bosco e del legno. Le domande di progetto vengono quindi valutate anche in base al loro contenuto innovativo. Le nuove idee devono tradursi in nuovi prodotti, servizi o processi. Le nuove idee devono anche sostenere una comunicazione accattivante sull'uso e l'impiego del legno svizzero.

Panoramica dei progetti e dei risultati del piano d’azione Legno

ll piano d’azione Legno cresce insieme ai suoi progetti. Le seguenti panoramiche illustrano i progetti che beneficiano di un sostegno e presentano chi li realizza. I risultati raggiunti della fase attuale sono accessibili su ARAMIS. Quelli dei progetti conclusi entro la fine del 2021 sono ordinati per punti chiave.

Risultati dei progetti dal 2021

I rapporti finali sono resi accessibili su ARAMIS, la banca dati della Confederazione dedicata alla ricerca. La ricerca di progetti si effettua inserendo la sigla «APH» o parole chiave tematiche.

ARAMIS: Ricerca dei progetti 
(in tedesco, francese e inglese)

Archivio dei risultati per il periodo 2017-2020

Archivio dei risultati 2009-2016

Organizzazione

Il piano d’azione Legno 2021-2026 è gestito e attuato da due organi. L’UFAM è responsabile della gestione strategica e operativa del programma. L’attuazione è di competenza del comitato direttivo e della direzione del programma. Entrambi gli organi beneficiano della consulenza e del sostegno di un organo esterno: il comitato di accompagnamento per la parte strategica e il comitato di esperti per quella operativa.

Comitato direttivo

Direzione del programma

Comitato d’accompagnamento

Comitato di esperti

Ulteriori informazioni

Ufficio federale dell'ambiente UFAM

Divisione Foreste
3003 Berna

Piano d'azione Legno