Soluzione settoriale volontaria per l'esafluoruro di zolfo
Questa soluzione settoriale volontaria, coordinata da Swissmem, mira a limitare al massimo l'utilizzo e le emissioni di esafluoruro di zolfo.
L'esafluoruro di zolfo (SF6) è un gas a effetto serra altamente efficace con un potenziale di riscaldamento globale pari a 22 800 (1 kg di SF6 ha un'efficacia pari a quella di 22,8 tonnellate di CO2). L'utilizzo dell'esafluoruro di zolfo è di norma vietato, tuttavia possono essere concesse deroghe qualora il gas non possa essere sostituito con altre sostanze (p. es. gas isolante in impianti elettrici ad alta tensione o acceleratori di particelle).
In due accordi vengono definiti fra l'altro obiettivi di riduzione delle emissioni di SF6 generate dalla fabbricazione e dall’esercizio di impianti elettrici e da acceleratori di particelle. Per il 2020 i valori obiettivo sono pari a 3,2 tonnellate per l'SF6 generato dalla fabbricazione e dall'esercizio di impianti a massima, alta o media tensione e 0,45 tonnellate per l'SF6 generato da acceleratori di particelle. Il rispetto degli obiettivi di riduzione per il 2020 sarà verificato nell’estate 2021 in base alle emissioni medie del triennio 2019-2021.
Per il periodo 2021-2025, le emissioni di SF6 generate dagli impianti elettrici non dovranno superare in media 1,0 tonnellate l’anno e quelle generate dagli acceleratori di particelle 0,35 tonnellate l’anno.
Il coordinamento del settore economico è garantito da Swissmem, che ogni anno elabora un bilancio dell'esafluoruro di zolfo. Detto bilancio confluisce nell'inventario svizzero dei gas serra.
Ulteriori informazioni
Unità di direzione Clima
Unità di direzione Clima
Worblentalstrasse 68
3063 Ittigen