La pubblicazione 2016 non esiste in italiano. È disponibile in altre lingue.
Jahr | 2019 |
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Seiten | 92 |
Nummer | UZ-1909-I |
Hrsg. | Ufficio federale dell'ambiente UFAM |
Reihe | Stato dell'ambiente |
Effetti sull’uomo e l’ambiente
Nel 2018 la Svizzera ha vissuto un’altra estate eccezionalmente calda. Con una temperatura media di 15,3 gradi, è stata la terza estate più calda dopo il 2003 e il 2015 registrata dall’inizio delle misurazioni nel 1864. Anche le precipitazioni sono state alquanto esigue. Nella media nazionale, sono state pari soltanto al 69 per cento delle precipitazioni cadute durante il periodo di riferimento 1981 – 2010. La canicola e la siccità hanno in parte avuto gravi conseguenze. Le temperature elevate hanno causato circa 200 decessi in più rispetto a un anno normale. La siccità ha infine lasciato tracce visibili nei boschi. In molti boschi le latifoglie hanno cambiato colore già a luglio. Con il cambiamento climatico, condizioni come quelle registrate nelle estati 2003, 2015 e 2018 dovrebbero diventare la norma.
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Ultima modifica 24.10.2019