Ambiente: avviata la consultazione relativa alla modifica di tre ordinanze

Berna, 17.10.2017 - Il DATEC ha avviato il 17 ottobre 2017 la consultazione relativa alla modifica di tre ordinanze nel settore ambientale. Le modifiche proposte riguardano in particolare l’ordinanza sul CO2, in cui saranno stabilite disposizioni vincolanti per i progetti di compensazione. La consultazione si concluderà il 5 febbraio 2018.

Ordinanza sul CO2: disposizioni vincolanti per i progetti di compensazione

Con la revisione dell’ordinanza sul CO2, determinate disposizioni per progetti di compensazione svizzeri diventeranno vincolanti. Per i progetti inerenti le reti di riscaldamento e i gas di discarica sono disponibili nuovi metodi standard per il calcolo delle riduzioni delle emissioni. Questi metodi, vincolanti in futuro, sono stati elaborati su raccomandazione del Controllo federale delle finanze al fine di garantire la parità di trattamento dei richiedenti da parte degli organismi di controllo e dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e di ridurre i costi per lo sviluppo dei progetti di compensazione.

Prevenzione contro gli incidenti rilevanti: migliore coordinamento nelle zone edificabili esistenti

Con l’aumento della densità d’insediamento nei pressi di impianti soggetti all’ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti (OPIR), come le aziende chimiche, le vie di comunicazione, i gasdotti e gli oleodotti, cresce anche il rischio, poiché aumenta il numero di persone in pericolo. Occorre pertanto colmare una lacuna nell’OPIR. La necessità di coordinamento valeva finora solo per i piani direttori e di utilizzazione. Ora sarà estesa anche alle zone edificabili esistenti, con l’auspicio che il coordinamento possa aver luogo sin dalle prime fasi dei processi di pianificazione del territorio che rientrano nel campo d’applicazione dell’ordinanza.

Ordinanza sui rifiuti: smaltimento delle ceneri di legno

Nella maggioranza dei casi le ceneri di legno sono contaminate da cromoVI. Il cromoVI è generato nel processo termico della combustione del legno, è altamente idrosolubile, altamente tossico, cancerogeno e può generare mutazioni. La modifica di ordinanza propone che le ceneri derivanti da legno non trattato, possano essere depositate presso discariche di tipo B (per rifiuti minerali non problematici) per un periodo transitorio di cinque anni. Le ceneri di legno in generale, invece, potranno essere depositate presso le stesse discariche che accolgono le scorie provenienti dall’incenerimento dei rifiuti (discariche di tipo D), senza limiti di tempo.

La consultazione relativa alle ordinanze dura dal 17 ottobre 2017 al 5 febbraio 2018.


Indirizzo cui rivolgere domande

Sezione Media
Telefono: +41 58 462 90 00
E-mail: medien@bafu.admin.ch



Pubblicato da

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.bafu.admin.ch/content/bafu/it/home/temi/rifiuti/comunicati.msg-id-68427.html