Sfruttare le conoscenze scientifiche internazionali

I rapporti internazionali e i rispettivi contenuti arrivano in Parlamento: dialogo tra scienza e politica. (©Servizi del Parlamento Berna/Monika Flückiger)

In che modo le decisioni politiche svizzere possono usufruire delle ampie conoscenze scientifiche internazionali? Un progetto del piano d’azione rafforza l’impegno della Svizzera nelle organizzazioni internazionali, ne identifica i contenuti rilevanti e cerca di capire come rendere accessibili tali conoscenze a vantaggio della politica nazionale in materia di biodiversità.

Le autorità svizzere si impegnano partecipando attivamente ad accordi e organizzazioni internazionali nell’ambito della biodiversità e dei servizi ecosistemici nonché a processi internazionali che mettono in comunicazione scienza e politica.

I governi collaborano con esperti di scuole universitarie, organizzazioni scientifiche e non governative per riunire le conoscenze globali, valutarle e pubblicare rapporti su temi selezionati.

Un progetto del piano d’azione si pone come obiettivo generale di fare in modo che le decisioni politiche e tecniche della Svizzera in materia di promozione della biodiversità poggino su ampie conoscenze scientifiche internazionali, puntando inoltre a garantirne il trasferimento dalla scienza alla politica.

Obiettivi

  • Definire i punti chiave (contenuti e attori) della collaborazione scientifica internazionale.
  • La Svizzera si impegna all’interno di organizzazioni internazionali sul tema della biodiversità.
  • Utilizzare le conoscenze internazionali sulla biodiversità per la politica nazionale in materia.  

Risultati

  • I punti chiave (contenuti e attori) della collaborazione scientifica internazionale sono stati definiti attraverso l’elaborazione della «Strategia di ricerca Ambiente» per il periodo 2025-2028 e l’analisi della situazione «Politica ambientale internazionale», arrivando alle seguenti conclusioni:
    o  il Consiglio mondiale della biodiversità IPBES (Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services) viene considerato una fonte autorevole, indipendente e credibile per una conoscenza multidisciplinare consolidata in materia di biodiversità e servizi ecosistemici;
    o  la maggior parte delle conoscenze può essere ricavata anche a livello nazionale, ma non è direttamente applicabile o trasferibile a un Paese specifico (concluso). 
  • La Svizzera si è impegnata attivamente in accordi e organizzazioni internazionali. Alcuni dei risultati ottenuti nel
    corso del progetto:
    o  elaborazione del quadro globale per la biodiversità Kunming-Montreal (dicembre 2022) quale base per l’ulteriore sviluppo della strategia svizzera sulla biodiversità;
    o  la Svizzera è membro eletto del COP-Bureau, organo direttivo della CBD;
    o  la Svizzera è membro eletto supplente dell’IPBES-Bureau, organo direttivo dell’IPBES;
    o  è stata promossa la partecipazione di ricercatori svizzeri in organismi tecnici e strategici e consentita la loro collaborazione ai rapporti IPBES. 
  • Su incarico dell’UFAM, il Forum biodiversità Svizzera (SCNAT) ha analizzato la rilevanza delle opzioni di intervento IPBES per la Svizzera e formulato raccomandazioni concrete intersettoriali e specifiche per settore. Nel 2022 si è svolto anche un incontro tra il Parlamento e gli autori dei rapporti del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) e del Consiglio mondiale della biodiversità (IPBES).

Inversione di tendenza clima e biodiversità (scnat.ch)

Numero e titolo del progetto

4.2.9 Sfruttamento delle conoscenze internazionali a favore della politica nazionale in materia di biodiversità

Durata

2017-2024

Partecipanti al progetto

 

Contatto

Sebastian König, +41 58 463 30 05

Ulteriori informazioni

Contatto
Ultima modifica 01.04.2025

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