Il settore degli edifici causa circa un quarto delle emissioni di gas serra in Svizzera. In questo contesto si applicano pertanto le prescrizioni cantonali sugli edifici e il Programma Edifici varato da Confederazione e Cantoni.
Il settore degli edifici riveste un ruolo importante nella politica climatica della Svizzera. L'obiettivo intermedio di -22 % entro il 2015 rispetto al 1990 (secondo l'ordinanza sul CO2) è stato raggiunto. Il contributo atteso di -40 % entro il 2020 rispetto al 1990 (secondo il rapporto esplicativo dell'ordinanza sul CO2) è stato mancato nonostante il meteo mite. La maggior parte degli edifici in Svizzera è ancora riscaldata con olio fossile o gas. Per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Accordo di Parigi, il parco immobiliare non dovrà più generare emissioni di CO2.
Le emissioni di gas serra devono essere ridotte a zero entro il 2050. Lo stabilisce la legge sul clima e l’innovazione, che l'elettorato svizzero ha approvato a netta maggioranza nel 2023. Questo obiettivo di zero netto si applica anche al settore edilizio. Come si può raggiungere questo obiettivo? Come interagiscono le emissioni dirette e indirette? Qual è il ruolo della Confederazione e qual è il contributo dell'economia circolare?
Troverete le risposte a queste domande nella rivista Faktor. L'UFAM è partner di questo numero:
Visto l'elevato potenziale di riduzione, nel settore degli edifici si applicano diversi strumenti di politica climatica.
Tassa sul CO2: la tassa sul CO2, che viene riscossa dal 2008, costituisce un incentivo alla riduzione dell'utilizzo di combustibili fossili.
Programma Edifici: dal 2010 un terzo dei proventi della tassa sul CO2 è destinato al Programma Edifici varato da Confederazione e Cantoni, che promuove il risanamento energetico dell'involucro degli edifici, le energie rinnovabili, il recupero del calore residuo e l’ottimizzazione della tecnica degli edifici così come i progetti di geotermia.
Prescrizioni cantonali sugli edifici: anche i Cantoni forniscono un contributo notevole in questo contesto. Sono infatti tenuti a definire standard edilizi per le nuove e le vecchie costruzioni, al fine di ridurre costantemente le emissioni di CO2 (art. 9 legge sul CO2).
Ultima modifica 17.12.2020