Ottobre 2024: Newsletter sugli accordi programmatici nel settore ambientale

«Nulla è durevole quanto il cambiamento»

Daniel Lehmann, co-responsabile della divisione Digitalizzazione e risorse e membro della direzione dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM)

Questa citazione del filosofo greco Eraclito sintetizza il contenuto della 25a newsletter sugli accordi programmatici. Il quinto periodo programmatico è alle porte. Dalla sua introduzione nel 2008, il sistema degli accordi programmatici nel settore ambientale si è distinto per la straordinaria durevolezza, che resterà un punto fermo anche in futuro. Nonostante questo, negli ultimi sedici mesi ci sono stati alcuni cambiamenti sui quali vorremo mettervi al corrente con questa newsletter.

  • Nella newsletter dello scorso anno abbiamo riferito sullo sviluppo di un’applicazione che consentirà in futuro di gestire in maniera digitale gli accordi programmatici. Da allora molti di voi hanno avuto modo di conoscere l’«app AP» nell’ambito del suo sviluppo o dei negoziati sui prossimi accordi programmatici. Franziska Furrer fa il punto sulle esperienze finora maturate e avanza una previsione sugli ulteriori sviluppi. 
  • Dal 1° luglio 2024, l’UFAM ha una nuova struttura. Daniel Lehmann la illustra in breve, soffermandosi sui cambiamenti che ne sono conseguiti a livello di personale e che riguardano gli accordi programmatici.

  • Il Consiglio federale ha presentato per la prima volta al Parlamento il messaggio concernente crediti d’impegno nel settore ambientale per il quinto periodo programmatico. Salome Sidler e Andy Rudin riferiscono sui retroscena e sul contenuto del messaggio nonché sul dibattito in Parlamento.

  • Franziska Furrer, collaboratrice della sezione Finanze e controlling, ha deciso di andare in pensione anticipatamente per fine 2024. Per dodici anni è stata il perno all’interno dell’UFAM e nella collaborazione con i Cantoni. Il sottoscritto (Daniel Lehmann) coglie l’occasione per ringraziarla per lo straordinario impegno e per presentare Monika Purtschert, che le succederà in questa funzione.

Constato che abbiamo tutti molto a cuore gli accordi programmatici nel settore ambientale. Vedo nel cambiamento un’opportunità per continuare a sviluppare questo strumento di centrale importanza della politica ambientale.

Esperienze dallo sviluppo e dal lancio della nuova «app AP» e informazioni sui futuri sviluppi

Franziska Furrer, sezione Finanze e controlling dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM)

Nell’ultima newsletter (ottobre 2023) abbiamo riferito sull’avvio del progetto di sviluppo di un’applicazione per gestire gli accordi programmatici nel settore ambientale. L’«app AP» è nel frattempo attiva e viene usata nei negoziati in corso per il quinto periodo programmatico dal 2025 al 2028. Il personale autorizzato dell’UFAM e dei Cantoni può accedere direttamente all’«app AP» dal portale e-government DATEC.

Nell’estate 2023, l’UFAM ha iniziato a sviluppare un prototipo. Abbiamo adottato un approccio agile e sviluppato i singoli elementi (casi d’uso) dell’«app AP» a scaglioni. Abbiamo coinvolto direttamente i settori specializzati dell’UFAM e gli utenti dei Cantoni. Nel corso di varie demo del sistema, abbiamo presentato lo stato di avanzamento dell’«app AP» prima a una platea ristretta e poi a tutte le persone interessate, rispondendo alle loro domande e ascoltandone i commenti.

A fine marzo 2024, l’UFAM ha informato i Cantoni che tutto il personale che intende accedere all’«app AP» doveva disporre di una smart card della Confederazione. Abbiamo istruito i Cantoni su come ordinarne una per tutti i collaboratori presso l’ufficio LRA (Local Registration Authority) del Cantone. L’operazione ha funzionato bene per la maggior parte dei Cantoni. Non appena tutto il personale di un Cantone era in possesso della smart card, abbiamo organizzato un corso di formazione sull’applicazione con il Cantone interessato. I collaboratori che non hanno potuto partecipare e i futuri collaboratori dell’UFAM e dei Cantoni hanno la possibilità di consultare il video informativo e i tutorial nell’«app AP».

Prima dell’estate 2024, l’applicazione è giunta a un livello tale di programmazione da permettere all’UFAM e ai Cantoni di usarla negli ultimi mesi per negoziare gli accordi per l’imminente periodo programmatico, fatta eccezione per i programmi parziali «Patrimonio mondiale naturale» e «Parchi d’importanza nazionale» dell’accordo programmatico concernente il paesaggio. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. L’«app AP» funziona. I commenti degli utenti sono positivi. Come comunemente accade nello sviluppo di un software, ci sono ancora lievi imperfezioni. Alcune parti o processi sono ancora passibili di miglioramento. L’UFAM corregge costantemente gli errori e apporta migliorie.

Nei prossimi giorni l’UFAM pianificherà le fasi successive di sviluppo dell’app. Per contenere la portata e la complessità del progetto, abbiamo consapevolmente scelto di rinviare alcuni elementi. Nella prossima versione svilupperemo i casi d’uso mancanti per il controllo dei programmi o le modifiche agli accordi programmatici. Anche nello sviluppo della versione 2.0, coinvolgeremo in prima persona gli utenti dei Cantoni e i settori specializzati dell’UFAM.

Nuova struttura dell’UFAM: lievi modifiche agli accordi programmatici

Daniel Lehmann, co-responsabile della divisione Digitalizzazione e risorse e membro della direzione dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM)

Dal 1° luglio 2024 l’UFAM ha una nuova struttura. L’UFAM è ora composto da unità di direzione competenti in materia di temi ambientali definiti o che svolgeranno compiti trasversali e di consulenza. Le unità di direzione corrispondono ora anche ai gruppi di prestazioni «Biodiversità», «Clima», «Economia circolare e immissioni» e «Pericoli naturali e foreste» dichiarati nel preventivo e nel piano delle finanze della Confederazione. La nuova struttura non avrà nessuna ripercussione sugli accordi programmatici nel settore ambientale.

Daniel Lehmann è ora co-responsabile della divisione Digitalizzazione e risorse e membro della direzione dell’UFAM. Rimane a capo della sezione Finanze e controlling ed è responsabile per gli accordi programmatici in seno alla direzione. In tale funzione dirige la commissione tecnica interna all’UFAM sugli accordi programmatici (CT AP). Come in precedenza, la CT AP coordina il lavoro tra le divisioni specializzate, la Divisione giuridica e la sezione Finanze e controlling. È inoltre responsabile dell’ulteriore sviluppo degli accordi programmatici in quanto strumenti.

Messaggio concernente crediti d’impegno nel settore ambientale

Salome Sidler e Andy Rudin, Divisione giuridica dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM)

In passato, il DATEC presentava attraverso una proposta al Consiglio federale una richiesta di finanziamento per tutti i periodi programmatici. Secondo una norma nell’ordinanza sulle finanze della Confederazione (OFC, RS 611.01), entro sei mesi dall’adozione del messaggio sul programma di legislatura, il Consiglio federale deve però sottoporre all’Assemblea federale decisioni finanziarie pluriennali e periodiche di portata rilevante. Sulla base di questa disposizione, il DATEC ha elaborato per la prima volta un messaggio concernente gli accordi programmatici nel settore ambientale per il prossimo periodo 2025-2028.

Con il messaggio concernente crediti d’impegno nel settore ambientale adottato il 21 febbraio 2024, il Consiglio federale ha richiesto al Parlamento di stanziare crediti d’impegno per un totale di 2,207 miliardi di franchi. I crediti garantiscono coperture per i seguenti settori: animali selvatici e caccia, foreste, protezione contro i pericoli naturali, natura e paesaggio, protezione contro le piene, rivitalizzazioni, protezione contro il rumore, impianti di depurazione delle acque e risanamento dei deflussi residuali. Gli ultimi due crediti d’impegno citati non sono gestiti da accordi programmatici.

Nell’ambito del dibattito parlamentare è stata avanzata la proposta di innalzare il credito d’impegno per il settore foreste di 100 milioni di franchi. L’aumento è stato oggetto di controversie nel Consiglio nazionale e nel Consiglio degli Stati. Alla fine, le due Camere federali hanno raggiunto un compromesso aumentando il credito d’impegno di 70 milioni di franchi. Il credito per il settore foreste, per il quale il Consiglio federale aveva inizialmente richiesto nel suo messaggio 451 milioni di franchi, ammonta ora quindi a 521 milioni di franchi. L’importo totale stanziato dalle Camere federali ammonta a 2,277 miliardi di franchi per gli anni dal 2025 al 2028.

Grazie, Franziska Furrer! Benvenuta, Monika Purtschert!

Daniel Lehmann, co-responsabile della divisione Digitalizzazione e risorse e membro della direzione dell’UFAM

Entrata in servizo nel 2007 nella sezione Finanze e controlling, dove è stata anche responsabile degli accordi programmatici nel settore ambientale, Franziska Furrer ha deciso di andare in pensione a fine 2024.

La spazio di questa newsletter non basterebbe a elencare tutti i compiti che ha svolto. In questa sede ci limitiamo pertanto a ricordarne «solo» alcuni: in seno all’UFAM, Franziska Furrer ha coordinato le attività relative ai rapporti annuali degli accordi programmatici. Ha inviato i moduli di rendicontazione ai Cantoni. Una volta ricevuti, incaricava i servizi specializzati, le sezioni o il personale preposto di controllare i rapporti annuali. Prima di inviare il commento ai Cantoni, riuniva i rapporti annuali corretti e li ricontrollava per poi sbloccare il pagamento dei contributi federali. Franziska Furrer è stata anche responsabile dell’invio di informazioni centralizzate ai Cantoni (p. es. disposizioni quadro, contratti, modulo per il rapporto annuale, commenti sul rapporto annuale). È stata il punto di contatto dei Cantoni per le questioni amministrative e tecniche.

In qualità di «product owner», ha dato il suo contributo al progetto di sviluppo dell’«app AP» con importanti informazioni sulle funzioni necessarie e sulle esigenze dell’utenza. Senza le sue conoscenze e il suo instancabile impegno, non sarebbe stato possibile sviluppare l’app in tempi così brevi e con questa qualità.

Alla maggior parte delle persone che nella Confederazione e nei Cantoni hanno avuto a che fare a livello operativo con gli accordi programmatici, sarà capitato probabilmente di entrare in contatto con Franziska Furrer. Abbiamo tutti beneficiato della sua pluriennale esperienza, delle sue profonde conoscenze, della sua efficienza e, soprattutto, della sua straordinaria disponibilità. A nome di tutti coloro che sono coinvolti negli accordi programmatici nel settore ambientale o lo sono stati in passato, vorrei rivolgere un sentito grazie a Franziska per lo straordinario impegno e per l’eccellente collaborazione. Le auguriamo ogni bene per il futuro.

Ci riteniamo fortunati ad aver già trovato in Monika Purtschert la sua successora, che dal 1° dicembre 2024 sarà responsabile degli accordi programmatici nella sezione Finanze e controlling. Specialista in controlling finanziario e assistenza alla gestione, Monika Purtschert lavora per ora alla divisione Prevenzione dei pericoli dell’UFAM. Conosce quindi già molto bene l’UFAM, la cooperazione con i Cantoni e il sistema dei sussidi. Diamo il benvenuto a Monika Purtschert e le auguriamo un buon inizio e buon lavoro nel suo nuovo incarico.

Prossima newsletter

La newsletter sugli accordi programmatici nel settore ambientale non viene pubblicata a intervalli regolari, bensì ogni qual volta la Confederazione o i Cantoni desiderino fornire informazioni riguardo a scadenze importanti, sviluppi rilevanti o tematiche interessanti. Al momento non è quindi noto quando verrà inviata la prossima newsletter. Per suggerimenti e proposte tematiche potete scriverci al seguente indirizzo: nfa@bafu.admin.ch

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Ultima modifica 18.10.2024

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