Siti contaminati, protezione contro l’inquinamento fonico e diritto penale ambientale: il Consiglio federale adotta il messaggio concernente la modifica della LPAmb

Berna, 16.12.2022 - Il 16 dicembre 2022 il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente la modifica della legge sulla protezione dell’ambiente (LPAmb). Intende così accelerare il risanamento di siti inquinati. Le altre modifiche della legge riguardano un coordinamento migliore della protezione contro l’inquinamento fonico con lo sviluppo degli insediamenti e l’inasprimento del diritto penale ambientale in materia di criminalità organizzata.

Per quanto riguarda i siti inquinati, il Consiglio federale intende creare degli incentivi per risanare il più rapidamente possibile sia i suoli pubblici che quelli privati. Concimazioni precedenti dei suoli e inquinamento atmosferico possono inquinare in particolar modo i parchi giochi. La revisione della LPAmb consentirà di disciplinare in maniera vincolante l’indagine e il risanamento dei parchi giochi pubblici e delle aree verdi. I costi del risanamento saranno coperti nella misura del 60 per cento dal fondo OTaRSi previsto dall’ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi), alimentato dal 2001 con le tasse sui rifiuti conferiti in discarica. L’indagine e il risanamento di parchi giochi e giardini privati rimane a titolo volontario. In questi casi, con il fondo OTaRSi sarà coperto il 40 per cento dei costi di risanamento.

I siti inquinati da discariche dismesse oppure da attività industriali pregresse verranno sottoposti a un’indagine e risanati in linea di massima più rapidamente. La Confederazione intende limitare al 2032 il sovvenzionamento delle indagini e al 2045 quello dei siti contaminati; introdurrà invece degli indennizzi forfettari per i compiti amministrativi dei Cantoni.  In caso di risanamenti di siti i cui responsabili non sono identificabili, non più esistenti o insolventi, la Confederazione si assume ora il 60 per cento dei costi dei Cantoni invece del 40 per cento come finora.

Gli impianti di tiro a 300 metri sono inquinati da metalli pesanti come il piombo. In futuro la Confederazione non verserà più un’indennità forfettaria per ogni bersaglio, bensì si assumerà in linea di massima il 40 per cento dei costi di indagine e di risanamento.

Migliore coordinamento della protezione contro l’inquinamento fonico con lo sviluppo degli insediamenti

La modifica della legge consentirà di migliorare il coordinamento della progettazione e della costruzione di alloggi con la protezione contro l’inquinamento fonico. I criteri previsti dal diritto in materia di protezione contro l’inquinamento fonico per la concessione dei permessi di costruzione sono ora formulati in modo più chiaro nella legge. Ciò migliora la certezza del diritto. Nel progettare nuovi spazi abitativi in zone già edificate, dovranno essere creati spazi liberi destinati ad attività ricreative e previste ulteriori misure per proteggere la tranquillità. Queste modifiche consentono di promuovere lo sviluppo insediativo centripeto e di garantire una protezione adeguata contro l’inquinamento fonico.

Aggiornamento del diritto penale ambientale

Nell’ultimo decennio, la criminalità ambientale è diventata un business miliardario e uno dei maggiori ambiti di attività della criminalità organizzata. Per questo motivo, le disposizioni penali contenute nella LPAmb verranno inasprite. Per i reati gravi è previsto un aumento della pena. Inoltre, una nuova disposizione relativa allo scambio di informazioni migliorerà la collaborazione tra le autorità di perseguimento penale e le autorità ambientali competenti.


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