Al 31.12.2024
Introiti OTARSI
Sulla base dell'ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi), viene riscossa una tassa sui rifiuti depositati in discarica in Svizzera o all'estero. Nel 2024 le entrate sono state pari a 47,4 milioni di franchi. Le discariche di tipo B hanno rappresentato la parte maggiore, con 25,4 milioni di franchi. Le entrate per le discariche di tipo C sono state di 1,5 milioni di franchi, quelle delle discariche di tipo D hanno contribuito al fondo OTaRSi con 12,7 milioni di franchi e quelle di tipo E con 5,6 milioni di franchi. Le entrate OTaRSi per i rifiuti depositati all'estero sono state di 2,2 milioni di franchi.

Rispetto al 2023, con 49,3 milioni di CHF, nel 2024 le entrate sono diminuite del 4% a 47,4 milioni di CHF. Il calo più significativo, pari al 22%, è stato registrato nelle esportazioni. Si sono registrati anche cali del 17% nelle discariche di tipo E (rifiuti edili contaminati, rifiuti con contenuto di carbonio residuo) e del 3% nelle discariche di tipo B (principalmente rifiuti edili). Le entrate delle discariche di tipo C (rifiuti inorganici contenenti metalli residui) e di tipo D (residui di incenerimento) sono aumentate del 6% rispetto al 2023.

Indennità OTaRSi
Le indennità versate OTaRSi per un totale di 524 milioni di CHF e le assegnazioni di 276 milioni di CHF tra il 2002 e il 2024 sono compensati da entrate OTaRSi per 905 milioni di CHF. La somma degli esborsi e delle assegnazioni corrisponde all'importo totale impegnato di circa 800 milioni di CHF. La differenza tra il totale delle entrate OTaRSi e l'importo impegnato determina un saldo (virtuale) del conto al 31 dicembre 2024 pari a 105 milioni di CHF (cfr. Fig. 3).

Alla fine del 2024, i Cantoni avevano presentato un totale di circa 4 100 domande di assegnazione o di versamento di indennizzi, che sono state esaminate dall'UFAM.
L'importo totale versato è così composto:
- 447 milioni di CHF alle misure di risanamento.
- 32 milioni di franchi alle misure di indagine.
- 7 milioni di franchi svizzeri per le misure di monitoraggio.Il resto (circa 38 milioni di franchi) è costituito da altri pagamenti, come ad esempio per indagini su siti che non si sono dimostrati inquinati, sistemi di parapalle artificiali per gli stand di tiro o per studi o perizie.
Nel 2024, l'UFAM ha emesso prese di posizioni su 32 domande di consultazione, nonché 26 assegnazioni e 143 decisioni di versamento. Quest'anno sono stati versati ai Cantoni pagamenti OTaRSi per un totale di 36,4 milioni di franchi. La bonifica dei siti contaminati è stata cofinanziata con 34,6 milioni di franchi, le indagini sui siti contaminati con 1,3 milioni di franchi e il monitoraggio con 169.000 franchi. Inoltre, è stato erogato un contributo di 286.000 franchi svizzeri per le indagini su siti iscritti al catasto che in seguito si sono rivelati non inquinati, e il montaggio di sistemi artificiali di parapalle è stato indennizzato con 74.000 franchi svizzeri.
I pagamenti OTaRSi hanno raggiunto un picco nel 2008 e sono poi diminuiti costantemente fino al 2011. Le cifre basse negli anni 2010-2012 sono dovute principalmente al fatto che le rate previste per la bonifica della discarica di rifiuti pericolosi di Kölliken (SMDK) non hanno potuto essere versate a causa di vari chiarimenti. Queste rate sono state versate nel 2013, il che spiega il forte aumento di quest'anno. La somma dei pagamenti del 2014 e del 2015 corrispondone quasi esattamente alle entrate. Dal 2016 in poi è stata versata una somma inferiore a quella ricevuta. Ciò è dovuto principalmente al fatto che i versamenti annuali per la bonifica della discarica SMDK sono diminuiti costantemente (Fig. 2).
Con l'avvio del grande progetto di bonifica "Stadtmist" a Soletta nell'estate del 2022 e i prossimi grandi progetti di bonifica (del sito "Rheinlehne" a Pratteln, della discarica "La Pila" a Friburgo e della discarica di Feldreben a Basilea), oltre ai nuovi casi di risarcimento (bonifica dei parchi giochi per bambini, siti contaminati da PFAS e contaminazioni da diossina intorno agli impianti di incenerimento dei rifiuti) e alla prevista accelerazione del trattamento dei siti contaminati grazie all'entrata in vigore della modifica della legge sulla protezione dell’ambiente il 1° aprile 2025, è probabile che i pagamenti OTaRSi aumentino in modo significativo nei prossimi anni.
Weiterführende Informationen
Ultima modifica 10.03.2025