Concezione paesaggistica cantonale

Nella loro concezione paesaggistica, i Cantoni elaborano linee guida strategiche e forniscono basi tecniche per il piano direttore cantonale. La concezione paesaggistica cantonale designa tutti i tipi di paesaggi caratteristici, stabilisce gli obiettivi per la loro conservazione e il loro sviluppo e mostra come tali obiettivi possono essere raggiunti. Anche le regioni e i Comuni possono utilizzare questo strumento.

Per il Cantone la concezione paesaggistica funge da linea guida per la conservazione e la progettazione del suo paesaggio secondo criteri di qualità nonché come base tecnica per il piano direttore. La concezione paesaggistica, raccomandata dalla Confederazione e cofinanziata dall’UFAM, è oggetto degli accordi programmatici tra Confederazione e Cantoni nel settore del paesaggio.

Manuale Accordi programmatici nel settore ambientale 2025-2028

UV-2315-I

Comunicazione dell’UFAM quale autorità esecutiva ai richiedenti. 2023

Le regioni o i Comuni elaborano di frequente piani di sviluppo paesaggistico (PSP), piani direttori regionali o uno «scenario auspicato per il paesaggio» (ad es. nell’ambito del programma d’agglomerato). La procedura corrisponde in larga misura a quella di una concezione paesaggistica cantonale. Oltre ai Cantoni, quindi, anche le regioni o i Comuni possono utilizzare la procedura qui presentata per elaborare basi tecniche per il paesaggio, ad esempio per una revisione del piano di utilizzazione comunale.

Percorso a tappe verso la concezione paesaggistica cantonale

Di norma la concezione paesaggistica cantonale viene coordinata dal servizio cantonale responsabile della natura e del paesaggio, con il coinvolgimento di altri uffici cantonali (pianificazione del territorio, agricoltura, foreste, conservazione dei monumenti storici, protezione degli insediamenti, acque, promozione dell’economia, sport, salute, istruzione ecc.).

  • Nella fase di analisi si registrano le aree parziali o i tipi di paesaggi caratteristici del Cantone su tutto il territorio. Questa fase di lavoro comprende la raccolta delle basi esistenti (inventari, compiti, strumenti), la registrazione e caratterizzazione dei tipi di paesaggio per l’intero Cantone.
  • Nella fase strategica i soggetti coinvolti discutono in merito alla comprensione del paesaggio nonché a valori, potenziali, carenze, campi di intervento e strumenti di attuazione disponibili. Si stabiliscono gli obiettivi di qualità del paesaggio, concordandoli con gli attori dei settori rilevanti in ambito paesaggistico. Successivamente occorre formulare misure e strumenti con cui raggiungere gli obiettivi. La fase strategica si conclude con una mappa e un rapporto approvati dall’autorità.
  • Nella fase di applicazione si integra e si concretizza la concezione paesaggistica nel piano direttore cantonale, negli strumenti di pianificazione regionali e comunali nonché nelle politiche settoriali rilevanti per il paesaggio. La procedura prevede un piano di misure dettagliato in cui si specificano le competenze e l’attuazione concreta con strumenti adeguati.

Strumenti per la concezione paesaggistica

Nella fase di analisi della concezione paesaggistica cantonale, gli strumenti particolarmente utili sono: la tipologia dei paesaggi svizzeri, il Catalogo dei paesaggi culturali caratteristici della Svizzera della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio e l’approccio attraverso le trame paesaggistiche.

Tramite i loro specialisti, le associazioni professionali di seguito indicate possono fornire un supporto competente:

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Ultima modifica 04.12.2023

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