Nel 2020 in Svizzera il rumore del traffico ha causato circa 2'529 milioni di franchi di costi per danni alla salute e perdite di valore di immobili. L’81 per cento di tali costi sono riconducibili al traffico stradale.
Nel nostro Paese il rumore causa costi economici elevati che non sono a carico di chi li genera. Secondo lo studio sui costi e i benefici esterni dei trasporti in Svizzera («Externe Kosten und Nutzen des Verkehrs in der Schweiz») dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), nel 2020 i costi esterni per il rumore generati dalla mobilità ammontavano a circa 2'529 milioni di franchi.
Lo studio non contempla le minori entrate del settore turistico, la minora capacità produttiva sul posto di lavoro, nonché i costi per sfuggire dal rumore.
Costi di salute dovuti alle emissioni di rumore
Nel 2020, i costi sanitari dovuti al rumore del traffico ammontano a 1'389 milioni di franchi (55%). Le malattie fisiche o psichiche sono cagionate per lo più da un’esposizione al rumore di medio o lungo periodo. Nel calcolo si è tenuto conto, in particolare, dei seguenti costi:
- costi per cure mediche;
- perdite di produzione, costi per la rioccupazione dei posti;
- costi immateriali (peggioramento della qualità di vita)
Perdite di valore degli immobili
Il rumore del traffico nuoce alla concentrazione, alla comunicazione, nonché alla tranquillità e al riposo ed è causa di interruzioni del sonno. Poiché la tranquillità non ha prezzo, i costi di detti disturbi sono calcolati come perdite di valore delle abitazioni esposte al rumore che, sul mercato immobiliare, valgono meno di abitazioni comparabili site in zone più tranquille. La differenza di prezzo viene utilizzata come un indicatore della disponibilità della popolazione a pagare per la propria tranquillità. Nel 2020 circa 1'140 milioni di franchi (45 %) dei costi generati dal rumore corrispondevano a perdite di valore di immobili.
La quantificazione della disponibilità della popolazione a pagare per la propria tranquillità si basa principalmente su un metodo sviluppato dalla Zürcher Kantonalbank (ZKB) in collaborazione con l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Lo studio della ZKB mostra che le ripercussioni sul valore degli immobili variano a seconda del tipo di rumore causato dal traffico e dal rapporto di proprietà:
- l’impatto del rumore è nettamente maggiore nel settore degli immobili di proprietà che in quello degli immobili in affitto;
- il rumore del traffico ferroviario incide più del rumore del traffico stradale sul ribasso dei prezzi degli immobili in affitto
Secondo il suddetto studio, ogni decibel supplementare al di sopra del valore soglia, pari a 40 dB la notte e a 50 dB il giorno, si ripercuote sulla diminuzione dei prezzi come indicato nella seguente tabella:
Immobili in affitto | Proprietà per piani | |
---|---|---|
Rumore stradale | -0,19 % | -0,59 % |
Rumore ferroviario | -0,26 % | -0,47 % |
Rumore aereo | -0,11 % | non rilevato |
Ulteriori informazioni
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Documenti
Wie Lage und Umweltqualität die Eigenheimpreise bestimmen (PDF, 2 MB, 01.07.2012)Hedonisches Modell für Stockwerkeigentum. Zürcher Kantonalbank, im Auftrag des BAFU
Ruhe bitte! Wie Lage und Umweltqualität die Schweizer Mieten bestimmen (PDF, 3 MB, 01.06.2011)Studie der Zürcher Kantonalbank (ZKB) in Zusammenarbeit mit dem BAFU.
Ultima modifica 25.01.2024