Lince

La lince è stata reintrodotta in Svizzera a partire dal 1971. Per consentire una convivenza sul territorio con questo grande predatore, l’UFAM ha elaborato una strategia per la sua gestione.

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La Svizzera ospita attualmente la popolazione di linci più numerosa dell’arco alpino.
© Laurent Geslin

Secondo la legge sulla caccia (LCP), la lince è una specie protetta. È stata reintrodotta nel 1971 in seguito a una decisione del Consiglio federale. Da allora, nelle Alpi nordoccidentali e nel Giura si sono formate popolazioni stabili.

Responsabilità della Svizzera

La Svizzera ospita attualmente la popolazione di linci più numerosa dell’arco alpino. A livello europeo il nostro Paese ha quindi una responsabilità particolare per la conservazione e la protezione di questa specie. Dal 2000 al 2008 la Svizzera ha attuato il progetto LUNO, il cui scopo era il trasferimento di linci dal Giura e dalle Alpi nordoccidentali nella Svizzera nordorientale. Qui si è attualmente insediata una popolazione stabile, che si espande in direzione della Svizzera centrale e dell’Austria.

Strategia Lince Svizzera

La gestione della lince è stabilita nell’apposita strategia, un aiuto all’esecuzione dell’UFAM destinato in primo luogo ai Cantoni, responsabili dell’esecuzione. Disciplina i principi di protezione della specie, della prevenzione dei danni e dei relativi indennizzi, in conformità con l’articolo 10bis dell’ordinanza sulla caccia (OCP).

Strategia Lince Svizzera

Cover Strategia Lince Svizzera

Aiuto all’esecuzione dell’UFAM sulla gestione della lince in Svizzera. 2016

Protezione del bestiame

Attraverso un programma nazionale, la Confederazione organizza e promuove misure di protezione del bestiame volte a tutelare gli animali da reddito dai grandi predatori. I moduli sulla consulenza in materia di protezione del bestiame e per il rilevamento di animali predati sono disponibili all’apposita pagina. 

Cooperazione internazionale

Per l’UFAM la collaborazione con esperti di altri Paesi alpini è molto importante. I Paesi alpini interessati (Francia, Svizzera, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia, Austria) si incontrano più volte all’anno per discutere della situazione della lince euroasiatica nonché dei progetti da realizzare per la diffusione delle popolazioni nell’arco alpino. Sporadicamente, la Svizzera pianifica il trasferimento di linci in altri Paesi. 

Ulteriori informazioni

Diritto

Contatto
Ultima modifica 27.06.2022

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