Convenzione sul mercurio: un successo del multilateralismo

Berna, 28.09.2017 - La presidente della Confederazione, Doris Leuthard, ha partecipato il 28 settembre 2017 alla prima Conferenza delle Parti (COP1) della Convenzione di Minamata sul mercurio, che ha esordito domenica scorsa a Ginevra. In presenza di 80 ministri, Doris Leuthard ha definito la nuova convenzione un «successo del multilateralismo». Ha inoltre sottolineato che la Svizzera sta adattando la sua legislazione al fine di conseguire gli obiettivi della Convenzione.

Giovedì 28 settembre 2017 a Ginevra, la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha aperto il segmento ministeriale della COP1 della Convenzione di Minamata sul mercurio. Tale convenzione, entrata in vigore il 16 agosto 2017, porta il nome di una città giapponese vittima fin dagli anni Quaranta di un inquinamento da mercurio molto grave. Il mercurio è un metallo pesante altamente tossico, pericoloso per la salute e l’ambiente, utilizzato per la fabbricazione di prodotti, per processi chimici e per estrarre l’oro nelle miniere artigianali.

Nel suo discorso, la presidente della Confederazione ha evidenziato il successo che la Convenzione di Minamata rappresenta per il multilateralismo, il quale ha consentito di elaborare «una soluzione globale a un problema globale». Da ora in avanti, «il nome di Minamata non sarà più associato solamente a un problema, bensì a una soluzione». La Convenzione di Minamata, primo trattato ambientale negoziato e adottato nel XXI secolo, applica principi che saranno ripresi nell’Accordo di Parigi sul clima, come l’obbligo per tutti i Paesi di contribuire alla soluzione o la combinazione di misure su base volontaria e vincolante.

Doris Leuthard ha inoltre messo in risalto il ruolo assunto dalla Svizzera. In effetti, sono state Svizzera e Norvegia a lanciare l’idea di un accordo sul mercurio. I negoziati si sono conclusi a Ginevra nel 2013. Per motivi di coerenza e di efficacia, la Svizzera si è proposta di ospitare il Segretariato della Convenzione a Ginevra, già sede di un centro di competenza in materia di prodotti chimici e di rifiuti pericolosi.

Attuare la Convenzione

La presidente della Confederazione ha insistito sulla necessità di attuare la Convenzione. La Svizzera sta al momento adattando la sua legislazione al fine di ridurre le importazioni, le esportazioni e gli utilizzi del mercurio a livello nazionale. Il mercurio, in particolare quello ottenuto dal riciclaggio dei rifiuti, deve essere stabilizzato e immagazzinato in maniera rispettosa dell’ambiente e può essere esportato solo per utilizzi autorizzati dalla Convenzione.

Incontro con il presidente della Repubblica di Guyana David Granger

La presidente della Confederazione ha inoltre incontrato il presidente della Repubblica Cooperativa di Guyana, David Granger. Le discussioni hanno riguardato in particolare la Comunità caraibica (Caribbean Community CARICOM), che raggruppa 15 Stati tra cui la Guyana, e il possibile rafforzamento della collaborazione tra la Svizzera e tale organizzazione.


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