Temi e convenzioni

Politica internazionale ambientale

Governance

Nonostante le numerose convenzioni e istituzioni in ambito ambientale, la politica non dispone attualmente di condizioni istituzionali quadro garanti della protezione dell’ambiente globale. L’UFAM si impegna quindi per un rafforzamento della governance internazionale per realizzare un regime internazionale ambientale più completo, coerente, efficiente ed efficace.

Finanziamento ambientale

Attraverso diversi accordi multilaterali sull’ambiente, la comunità internazionale si è posta, tra gli altri, l’obiettivo di fornire un contributo per risolvere i problemi ambientali globali. Tuttavia, nei Paesi in via di sviluppo mancano spesso i fondi necessari. Con i finanziamenti internazionali all’ambiente e i contributi ai fondi ad esso destinati, la Svizzera sostiene l’attuazione degli accordi internazionali e le misure a favore dell’ambiente globale.

Sustainable Development Goals

Per la prima volta nella sua storia la comunità degli Stati si è posta nel quadro dell’Agenda 2030 degli obiettivi complessivi per lo sviluppo sostenibile. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS, in inglese Sustainable Development Goals SDG) sono stati approvati il 25 settembre 2015 dall’Assemblea generale della Nazioni Unite. 11 dei 17 obiettivi riguardano direttamente o indirettamente l’ambiente. L’Ufficio federale dell’ambiente si impegna attivamente nel suo settore di competenza per l’attuazione degli OSS.

Rio+20

In occasione della Conferenza dell’ONU sullo sviluppo sostenibile tenutasi nel giugno 2012 a Rio de Janeiro, la comunità internazionale ha reiterato il proprio impegno per uno sviluppo sostenibile. Con la decisione di Rio, l'economia verde è stata per la prima volta messa nell'agenda mondiale. Alla Conferenza sono inoltre state adottate misure per rafforzare le condizioni quadro istituzionali. Infine si è deciso di elaborare degli obiettivi per uno sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG).

Cooperazione allo sviluppo

Gli obiettivi di protezione ambientale e gli obiettivi di sviluppo devono essere integrati alla cooperazione allo sviluppo. A tal fine, l’UFAM collabora a stretto contatto con la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e la Segreteria di Stato dell’economia (SECO).

Ambiente per l'Europa

Il processo «Un ambiente per l’Europa» si prefigge di migliorare le norme ambientali nella regione paneuropea e offre un quadro di cooperazione con l’Europa orientale, il Caucaso e l’Asia centrale nel settore ambientale. Al processo partecipano i 56 Paesi membri della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) come pure alcune organizzazioni internazionali, istituzioni finanziarie e ONG.

Commercio

Tra il commercio internazionale e l’ambiente c’è un’interdipendenza fisica, giuridica e istituzionale. Le risorse naturali forniscono le materie prime e l’energia necessarie per le attività di produzione economica, i cui rifiuti sono immessi nell’ambiente. L’impatto ambientale su scala mondiale degli intensi scambi di beni e servizi, ma anche dei rifiuti, necessita talvolta di misure di protezione dell’ambiente che, a loro volta, hanno un impatto sul commercio. Il commercio e l’ambiente sono regolati da due ordinamenti giuridici distinti ma interagenti: da una parte l’Organizzazione Mondiale del Commercio e gli accordi di libero scambio e dall’altra gli accordi ambientali multilaterali e le regole nazionali per l’ambiente.


Tematiche specialistiche internazionale

Protezione internazionale delle acque

La protezione dell’acqua potabile è uno dei temi prioritari a livello mondiale. Un quinto della popolazione non dispone di quantità sufficienti di acqua potabile. La Svizzera mette a disposizione la sua esperienza nella gestione dell’acqua dolce nell’ambito degli sforzi internazionali per la salvaguardia di questa preziosa risorsa.

Aria: protezione dell’aria a livello internazionale

Giacché gli inquinanti atmosferici non conoscono confini, numerosi problemi legati all’igiene dell’aria non possono essere risolti in modo isolato. La Svizzera partecipa in modo attivo in diversi gremi internazionali impegnati nell’arginare l’inquinamento atmosferico in Europa.

Biodiversità: Affari internazionali

Per assicurare la conservazione e l’uso sostenibile della varietà delle specie e degli ecosistemi su scala mondiale, sono state stipulate diverse convenzioni internazionali e regionali. Nel decennio in corso, gli sforzi intrapresi nell’ambito di tali accordi si concentrano sull’applicazione del Piano Strategico globale per la biodiversità 2011-2020 e sul raggiungimento degli obiettivi relativi alla biodiversità 2020.

Clima: Affari internazionali

Le emissioni di gas serra non si fermano alle frontiere. Siccome la Svizzera, in ragione del suo ecosistema montano, è particolarmente colpita dai cambiamenti climatici un’azione globale concertata è fondamentale per le Alpi. La Svizzera s’impegna a livello internazionale per la protezione del clima.

Economia verde: iniziative internazionali

L’UFAM partecipa a iniziative internazionali per promuovere l'economia verde e scambia esperienze con altri programmi nazionali.

Politica forestale internazionale

Con la sua politica forestale internazionale la Svizzera intende al contempo tutelare i propri interessi nazionali ed assumersi le sue responsabilità a livello europeo e mondiale.

Rifiuti: Affari internazionali

La Svizzera si impegna a favore di un regime internazionale globale, coerente, efficace ed efficiente in materia di prodotti chimici e rifiuti e per una migliore collaborazione con il settore privato. Le lacune devono essere colmate.

Prodotti chimici: Affari internazionali

La Svizzera si impegna a favore di un regime internazionale globale, coerente, efficace ed efficiente in materia di prodotti chimici e per una migliore collaborazione con il settore privato.

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