La «Strategia integrale per le foreste e il legno 2050» è attualmente in fase di elaborazione. I Cantoni e la Confederazione stanno collaborando intensamente per gettarne le basi. Questa fase richiederà del tempo: l'obiettivo è giungere a una strategia quanto più possibile ispirata al principio di sussidiarietà. La politica forestale non è l'unica a cambiare: anche l'UFAM sta vivendo una fase di trasformazione con la sua nuova struttura organizzativa, approvata dal Consigliere federale Albert Rösti e in vigore dal 1° luglio 2024. Il tema delle foreste verrà integrato nell'unità di direzione «Pericoli naturali e foreste», che comprenderà tre divisioni: Foreste, Pericoli naturali e Idrologia. Il responsabile dell'unità di direzione sarà Paul Steffen, vicedirettore dell'UFAM. Alcuni cambiamenti sono in atto anche sul fronte finanziario: per esempio, il Consiglio federale ha deciso di ridurre le uscite dell'1,4 per cento circa. Una situazione, questa, che inevitabilmente si ripercuote sul lavoro della divisione Foreste, attualmente intenta a valutare l'impatto dei tagli sui progetti e sui compiti relativi all'attuazione delle leggi.
Buona lettura!
Michael Reinhard
capo della divisione Foreste, Ufficio federale dell’ambiente UFAM
Strategia integrale per le foreste e il legno 2050: stato attuale dei lavori
I lavori per la Strategia integrale per le foreste e il legno 2050 procedono bene. Infatti, grazie alla collaborazione tra l'UFAM e la Conferenza degli ispettori forestali cantonali (CIC), è stato possibile redigerne una prima bozza. Questa è stata inizialmente stata sottoposta per parere alle divisioni dell'UFAM interessate dal tema e agli Uffici federali del DATEC rilevanti per la strategia. In seguito, in occasione della seduta del 21 febbraio 2024 del comitato di progetto, è stata discussa la bozza del rapporto della strategia ed è stato deciso in che modo procedere. I riscontri pervenuti sono attualmente in fase di elaborazione.
Il prossimo passo consiste nella discussione della bozza della Strategia con il gruppo di accompagnamento (fora del settore bosco e legno e comitato della CIC). Secondo la pianificazione attuale, il workshop si terrà il 30 aprile 2024. Infine, in base ai progressi raggiunti dal progetto e alle relative decisioni, prima o dopo le ferie estive 2024 si terrà una consultazione degli attori interessati del settore bosco e legno.
Giornata internazionale delle foreste 2024 – Innovazione
La Giornata internazionale delle foreste 2024 è stata incentrata sul tema dell’innovazione. Il 21 marzo l'UFAM ha pubblicato un dossier web al riguardo.
In occasione della Giornata internazionale delle foreste, i Cantoni della Svizzera centrale e la Scuola universitaria professionale di Lucerna (HSLU) hanno pubblicato il nuovo sito web e i risultati del progetto «InnoWood», che intende comunicare maggiormente il valore aggiunto che deriva dall'utilizzazione del legno locale per la foresta nonché le sue prestazioni per il clima e la società. Il tema è stato reso più «tangibile» con l'aiuto di sei progetti faro.
Strategia per il tempo libero e il ristoro nel bosco
Il sito Bosco Svago viene aggiornato regolarmente con i risultati dell'attuazione delle misure della strategia per il tempo libero e il ristoro nel bosco (Strategie Freizeit und Erholung im Wald).
Rapporto sulla conciliabilità tra le attività del tempo libero e le funzioni della foresta
Nel quadro della misura 4.2 della strategia per il tempo libero e il ristoro nel bosco, l'UFAM ha conferito il mandato di sviluppare uno strumento di aiuto decisionale per supportare la biodiversità nelle zone forestali, al fine di evitare la frammentazione di spazi vitali a seguito di attività ricreative. Il prototipo, privo di un'interfaccia utente grafica, può attualmente essere utilizzato solo da specialisti della Scuola universitaria superiore di scienze agrarie, forestali e alimentari (HAFL). Per maggiori informazioni sullo strumento, potete consultare il rapporto o contattare i responsabili presso la HAFL.
Rafforzare i «tre effetti S» del bosco e del legno
Grazie alle loro prestazioni climatiche, anche chiamate anche «tre effetti S» (v. fig.: sequestro nel bosco, stoccaggio nei prodotti di legno e sostituzione), il bosco e il legno contribuiscono alla politica climatica svizzera (cfr. Bosco, legno e CO2 (admin.ch)). L'UFAM ha lanciato il progetto sui tre effetti S a livello tecnico con l'obiettivo di analizzare e individuare strumenti di politica ambientale in grado di rafforzare le prestazioni climatiche. La prima fase è consistita nell'analisi del sistema target e delle relative opzioni di intervento. Attualmente vengono vagliati strumenti, sia singoli che combinati, che promuovono l'attuazione di tali opzioni e che quindi riescono a contribuire al raggiungimento degli obiettivi. Il progetto durerà fino a fine 2025.
Le prestazioni climatiche del bosco e del legno, anche chiamati i «tre effetti S»
Pubblicazione della strategia per la gestione del materiale di riproduzione forestale in Svizzera
Nel contesto del cambiamento climatico, la questione del materiale di riproduzione forestale sta assumendo sempre maggiore importanza. La sua gestione ha un grande potenziale per preparare meglio le foreste ai cambiamenti climatici. La strategia dell'UFAM per la gestione del materiale di riproduzione forestale in Svizzera esamina questo potenziale. Tra i temi importanti vi sono la delimitazione e la raccolta di popolamenti da seme come pure il trasferimento di conoscenze tra pratica, mondo della ricerca e amministrazione. L'importanza prioritaria del ringiovanimento naturale rimane invariata. La strategia è stata approvata dalla direzione dell'UFAM nel maggio 2023 e dalla Conferenza per la foresta la fauna e del paesaggio (CFP) nel giugno 2023. La strategia è pubblicata in tedesco e francese sul sito dell'UFAM (Materiale di riproduzione forestale (admin.ch)).
L’UFAM avrà una nuova struttura
A partire dal 1° luglio 2024 l'UFAM avrà una nuova struttura. Le unità di direzione saranno raggruppate dal punto di vista tematico e la divisione Clima diventerà un’unità di direzione. L’obiettivo della riorganizzazione è gestire meglio i compiti dell’UFAM in un’ottica globale e adempiere ai mandati politici in modo più efficace ed efficiente. Qui sono disponibili ulteriori informazioni.
Trasferimento delle conoscenze economiche forestali 2024 sul tema del posizionamento strategico delle aziende forestali nel contesto dell'obbligo di soddisfare l'interesse generale
Il 6 maggio 2024, presso la Scuola universitaria professionale di Berna (BFH-HAFL), si terrà l'annuale trasferimento delle conoscenze in materia di economia forestale. L'evento sarà dedicato alle varie questioni che riguardano il posizionamento strategico, l'organizzazione, la gestione, il finanziamento e il processo decisionale di enti in quanto proprietari di foreste come pure alle sfide per l'economia forestale. Tra i relatori ci saranno responsabili aziendali, ingegneri forestali cantonali e proprietari di foreste. Il programma pomeridiano prevede dei workshop su temi specifici a cui tutti i partecipanti potranno contribuire.
Art. 32 LFo: presentazione delle domande di aiuti finanziari per il periodo 2025–2026
In vista del prossimo periodo di sostegno (2025–2026), il modulo per la domanda di aiuti finanziari per compiti interessanti per la conservazione della foresta (art. 32 LFo) è stato leggermente modificato. In tal modo, si garantisce un utilizzo efficiente e ottimale ai sensi della legislazione delle sempre minori risorse finanziarie disponibili. Inoltre, si semplifica e si garantisce anche il coordinamento dei contenuti dei compiti sostenuti delle singole associazioni. Le associazioni sono state informate nel mese di febbraio sul prossimo termine di inoltro delle domande e sulle condizioni quadro modificate.
Fino a fine 2026 è previsto ancora un termine di presentazione delle domande, ovvero il 30 giugno 2024. I progetti selezionati potranno svolgersi fino alla fine del 2026.
Wood pop – Stato di avanzamento
Nel 2024 i Technical Working-Groups (TWG) continueranno i propri lavori e in autunno riferiranno i risultati. L'UFAM sostiene i TWG e coordina i contenuti principali con S-WIN.
Evento informativo «Gestaltung von Erholungswäldern»
Una sintesi dei principali risultati sulla situazione economica delle aziende forestali svizzere. Questo opuscolo è un proseguimento delle pubblicazioni TBN.
Personale
Il 1° febbraio Davide Ferriroli è entrato a far parte della sezione Protezione e salute del bosco. Si occuperà principalmente dei temi degli incendi boschivi, delle tempeste e degli effetti combinati. Davide ha conseguito il bachelor presso la HAFL a Zollikofen e un master in incendi boschivi presso l'Università di Lleida (Spagna). Ha scritto la sua tesi di master sul tema degli incendi boschivi (prescribed burning) presso il WSL di Cadenazzo, dove ha svolto anche uno stage.
Davide parla italiano (madrelingua), tedesco, francese, inglese e spagnolo.
Il 1° maggio 2024 Martin Grossenbacher prenderà il posto di Adrian Schmutz come specialista in comunicazione sui temi bosco e legno. Esperto in comunicazione (diplomato in relazioni pubbliche e come responsabile della comunicazione), Martin assumerà la consulenza strategica in materia di comunicazione per la divisione Foreste. Inoltre, sarà responsabile di una comunicazione di facile comprensione adattata ai gruppi target, gestirà i canali di comunicazione dell'UFAM e organizzerà campagne, conferenze, eventi e misure di sensibilizzazione.
Martin parla tedesco, francese, italiano e inglese.
Diamo un caloroso benvenuto a Davide Ferrioli e Martin Grossenbacher nella divisione Foreste.