Ripartizione dei compiti e organizzazione

Gli accordi programmatici si basano sul principio seguente: la Confederazione e i Cantoni negoziano un contributo globale per ogni programma. Il contributo finanziario della Confederazione dipende dal raggiungimento da parte del Cantone degli obiettivi e degli effetti convenuti.

Preparazione degli accordi programmatici

L’UFAM prepara gli accordi programmatici descrivendo la situazione iniziale dei singoli accordi, definendo una politica programmatica con obiettivi e indicatori e definendo le condizioni di attuazione. Tali principi sono pubblicati nel manuale «Accordi programmatici nel settore ambientale». L’UFAM coinvolge i Cantoni nella preparazione degli accordi programmatici discutendo, se del caso, dell’evoluzione delle politiche programmatiche e inviando loro il manuale per consultazione.

Negoziati e accordo

L’UFAM avvia i negoziati sugli accordi programmatici informando i Cantoni sul contributo federale previsto per ogni programma e sugli obiettivi attesi. Sulla base di queste indicazioni, i Cantoni inviano all’UFAM una domanda contenente l’entità dei loro obiettivi programmatici, il contributo federale atteso e il contributo finanziario del Cantone. Si creano così i presupposti per i negoziati tra UFAM e Cantoni. Una volta completati con successo i negoziati, entrambe le parti firmano gli accordi programmatici.

Attuazione e controlling di programma

L’attuazione operativa degli accordi programmatici è di competenza dei Cantoni. Il controlling avviene in base al principio del partenariato e si compone di due elementi:

Rapporti annuali

Ogni Cantone inoltra tutti gli anni un rapporto per ciascun programma. Il rapporto annuale deve contenere indicazioni sull’avanzamento del programma dal punto di vista dei contenuti e dei finanziamenti. In tal modo l’UFAM è in grado di verificare lo stato del raggiungimento degli obiettivi e le prospettive di realizzarli. Le divisioni specializzate dell’UFAM esaminano i rapporti annuali e comunicano in seguito i risultati ai Cantoni.

Controlli a campione e scambi di esperienze

Di regola, le divisioni specializzate dell’UFAM verificano l’attuazione dei programmi mediante un controllo a campione durante il periodo programmatico. Tali controlli a campione sono in linea di principio effettuati nel secondo e nel terzo anno del periodo programmatico. In funzione delle necessità, sono inoltre previsti incontri di scambio di esperienze. Questi incontri servono all’apprendimento reciproco e forniscono ulteriori informazioni sulla realizzazione del programma.

Pagamento del contributo federale e adeguamento dell’accordo programmatico

Se dall’esame del rapporto annuale risulta che il Cantone ha raggiunto i suoi obiettivi, l’UFAM versa il contributo federale.

Le condizioni quadro, in particolare nel settore ambientale, possono mutare in misura tale che un Cantone riesca solo difficilmente a soddisfare o non soddisfi l’accordo programmatico. Per ovviare a questa situazione, l’UFAM e i Cantoni dispongono di alcuni meccanismi: le due parti possono convenire che il Cantone fornisca una prestazione alternativa, ma equivalente, nell’ambito di un programma (adempimento alternativo). Se un Cantone non riesce a raggiungere la prestazione convenuta, nemmeno l’adempimento alternativo, l’UFAM e il Cantone possono adeguare l’accordo programmatico. L’UFAM mette i fondi così liberati a disposizione di altri Cantoni. Se al termine del periodo programmatico, un Cantone non ha raggiunto completamente gli obiettivi convenuti ha la possibilità di integrare la prestazione convenuta entro un anno (anno di adempimento). Se un Cantone non è in grado di realizzare completamente la prestazione nel corso dell’anno suppementare deve rimborsare il contributo federale già ricevuto per detta prestazione.

Contatto
Ultima modifica 29.08.2024

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