Eventi idrologici

L’UFAM segue le situazioni di magra e di piena, le classifica e informa il pubblico.

L'UFAM analizza gli eventi estremi, come ad esempio le piene del 1999 e del 2005 o la siccità del 2003, e pubblica rapporti sugli stessi. In caso di eventi di particolare rilievo pubblica tempestivamente in Internet una prima retrospettiva dell'evento e una classificazione dello stesso dal punto di vista idrologico. Analisi più dettagliate degli eventi con indicazione delle loro cause e dei loro effetti richiedono più tempo e vengono pubblicate dall'UFAM sotto forma di pubblicazioni soltanto in un secondo momento.

Eventi di piena

Piene dell'estate 2024

16.07.2024 - Giugno e luglio 2024: precipitazioni frequenti hanno causato inondazioni in molte zone. Da inizio giugno fino ad inizio luglio il livello del lago Bodanico è rimasto al di sopra del limite di piena e nella seconda metà del mese precipitazioni intense e temporali hanno provocato un forte innalzamento dei fiumi e dei torrenti, soprattutto in Vallese e nella Svizzera italiana.

Piene eccezionali nei mesi di novembre e dicembre 2023

30.1.2024 – Nei mesi di novembre e dicembre 2023, la Svizzera romanda e settentrionale sono state interessate da eventi di piena per ben due volte nel giro di poche settimane. Le nevicate, seguite da piogge intense e dallo scioglimento della neve, hanno causato un forte aumento delle portate e dei livelli idrometrici in molte località. Il fenomeno ha assunto proporzioni mai riscontrate nei mesi invernali o perlomeno solo in rari casi. L’analisi retrospettiva che segue descrive quanto successo nei due mesi e cosa li rende degli eventi eccezionali.

26-31 agosto 2023: piene in Ticino e nella Svizzera orientale

06.09.2023 – A partire dal 25 agosto temporali e forti precipitazioni hanno posto fine al periodo di siccità e all’ondata di canicola in Svizzera. La quantità significativa di pioggia degli ultimi giorni di agosto ha comportato, soprattutto nella Svizzera meridionale e orientale, un aumento rapido e marcato dei livelli delle acque di fiumi e laghi nonché inondazioni in alcuni luoghi.

Piene del luglio 2021

26.07.2021 – Temporali, fiumi in piena e laghi esondati: la prima metà di luglio è stata caratterizzata da piogge e tempo instabile, come già nel mese di giugno. Numerosi corsi e specchi d’acqua hanno raggiunto il grado di pericolo 3 e in alcuni luoghi i livelli delle acque sono saliti al grado 4 o addirittura 5. A essere particolarmente colpiti sono stati i laghi di Thun, Neuchâtel, Bienne e dei Quattro Cantoni.

Giugno 2021: lo scioglimento della neve e i temporali all’origine di piene

05.07.2021 – Forti piogge, grandine, fiumi in piena e villaggi allagati: nella seconda metà di giugno 2021, violenti temporali hanno causato danni rilevanti in diverse località svizzere. Fiumi più piccoli come la Gürbe (BE) e la Birs (BL) si sono gonfiati fino ai livelli di pericolo 4 e 5. Una retrospettiva dell’evento idrologico.

2-5 ottobre 2020: piene a sud delle Alpi e nelle Alpi

02.11.2020 - Il primo fine settimana di ottobre 2020, quantità di pioggia insolitamente elevate hanno causato piene di fiumi e laghi a sud delle Alpi, nelle Alpi centrali e nelle regioni limitrofe. In totale, durante l’evento di piena, 22 stazioni di misurazione delle portate dell’UFAM hanno registrato nuovi picchi per il mese di ottobre.

28-31 agosto 2020: piene in Ticino e nella Svizzera orientale

21.09.2020 - L’ultimo fine settimana di agosto 2020 le forti precipitazioni hanno causato piene in numerosi fiumi della Svizzera meridionale, centrale e orientale. Nonostante le piogge molto abbondanti, tuttavia, è stato raggiunto al massimo il grado di pericolo 3.

Piene novembre 2014

28.11.2014 - Nel novembre 2014 uno sbarramento a sud con diverse fasi di precipitazioni intense ha causato piene nei laghi ticinesi. Il Lago Maggiore e il Lago di Lugano hanno superato il limite di piena e sono esondati.

Analisi di eventi avvenuti precedentemente sono archiviate nel dossier del rispettivo anno oppure consultabili sotto «Pubblicazioni». Un elenco dettagliato delle analisi degli eventi di piena è inoltre disponibile al tema Pericoli naturali.

Eventi di magra / Siccità

Febbraio 2023 all'insegna della siccità: poca pioggia, scarsità di neve – acque in magra?

02.03.2023 - Quest'inverno la neve in Svizzera è stata insolitamente scarsa. E nelle ultime settimane non c'è stata nemmeno la pioggia. Come influisce questa situazione sulle acque et il pericolo di incendi boschivi?

Ondata di caldo e siccità

05.09.2022 – Le alte temperature e la siccità persistenti dei mesi di giugno, luglio e agosto hanno causato un abbassamento dei livelli idrici, il riscaldamento delle acque e un pericolo forte di incendi boschivi. Le temperature dell’acqua sono netttamente al di sopra dei valori tipici e si mantenevano tali per lunghi periodi e molti fiumi si trovano in condizioni di magra. L’UFAM informa in merito alle ripercussioni dell’ondata di caldo su fiumi, laghi, acque sotterranee, ghiacciai, boschi e fauna.

Acque basse

10.08.2015 – La nuova ondata di caldo e la siccità persistente hanno causato la notevole diminuzione dei livelli delle acque svizzere. L’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) informa in merito alle acque basse, al pericolo d’incendio di boschi come pure su altre ripercussioni dell’estate canicolare.

Analisi di eventi avvenuti precedentemente sono archiviate nel dossier del rispettivo anno oppure consultabili sotto «Pubblicazioni».

Ulteriori informazioni

Documenti

https://www.bafu.admin.ch/content/bafu/it/home/temi/acque/dossier/eventi-idrologici.html