L’attività edilizia in Svizzera per la realizzazione di infrastrutture di ogni tipo resta elevata. Nei lavori di costruzione occorre prestare particolare attenzione alla protezione del suolo. Dalla pianificazione e progettazione di un intervento, alla sua autorizzazione, realizzazione, gestione post-intervento delle aree ricoltivate fino alla fase d’uso, devono essere rispettati i requisiti della protezione del suolo. L’obiettivo è preservare le funzioni naturali del suolo – funzione produttiva, regolatrice e di habitat – e tutelarne la fertilità.
Durante le attività di costruzione vengono spesso asportate grandi quantità di suolo fertile, che vengono temporaneamente stoccate e successivamente riutilizzate, ad esempio per interventi di ricoltivazioni. Il suolo viene inoltre impiegato temporaneamente per l’allestimento dei cantieri, come aree di installazione e montaggio, piste di cantiere o superfici di stoccaggio intermedio. Se gestiti con poca cura, questi spostamenti e attività possono causare la compattazione del suolo, compromettendone o riducendone importanti funzioni.
Se un progetto prevede l’intervento su suoli sensibili alla compattazione, l’impiego di macchinari da cantiere pesanti o lo spostamento di grandi quantità di terreno asportato, le autorità raccomandano il coinvolgimento di un accompagnamento pedologico già a partire dalla fase di pianificazione. Tecnici specializzati sono incaricati di fornire consulenza e seguire l’attuazione delle misure di protezione del suolo. In questo modo, la protezione del suolo è generalmente ben garantita nei grandi cantieri. Nei progetti edilizi di minori dimensioni, invece, la supervisione dei lavori e l’attuazione delle relative misure di protezione ricadono spesso su figure professionali meno formate su questi aspetti. A loro è quindi rivolta la campagna informativa «Proteggere il suolo conviene», promossa dagli uffici competenti per la protezione del suolo dei Cantoni e della Confederazione.
La guida all’esecuzione «Protezione del suolo nell’edilizia» illustra le basi legali per la gestione del suolo in ambito edilizio attraverso tre moduli: «Gestione corretta del suolo durante i lavori di costruzione», «Valutazione del suolo ai fini del suo riutilizzo» e «Modifiche del terreno finalizzate al miglioramento del suolo». La guida tiene conto delle conoscenze acquisite nell’ambito della protezione del suolo in edilizia, da quando essa è stata introdotta come prassi consolidata a metà degli anni Novanta.
Pubblicazioni
Costruire gestendo correttamente il suolo (PDF, 2 MB, 27.06.2022)Misure di protezione del suolo nei cantieri. Un modulo dell’aiuto all’esecuzione «Costruire proteggendo il suolo».
Spiegazioni sul tema del suolo (PDF, 3 MB, 22.12.2006)Questo documento è un estratto delle spiegazioni e informazioni sul tema del suolo e della pedologia contenute nella guida all’ambiente n. 10 «Costruire proteggendo il suolo» dell'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP, 2001). La linea guida ambientale n. 10 «Costruire proteggendo il suolo» è stata sostituita nel 2022 dal modulo «Costruire gestendo correttamente il suolo» del nuovo aiuto all'esecuzione «Costruire proteggendo il suolo».
Valutazione del suolo in funzione del suo riciclaggio (PDF, 1 MB, 24.06.2021)Idoneità al riciclaggio del suolo. Un modulo dell’aiuto all’esecuzione «Costruire proteggendo il suolo».
Modificazioni del terreno per la rivalorizzazione del suolo (PDF, 1 MB, 16.05.2025)Valorizzazione delle funzioni ecologiche del suolo. Un modulo dell’aiuto all’esecuzione «Costruire proteggendo il suolo».
Suolo e impianti a fune
Gestione del suolo inquinato in fase di smantellamento di impianti a fune. 2020
Per una protezione del suolo efficace in fase di cantiere
Opuscolo dei servizi cantonali per la protezione del suolo e della Confederazione. 2018
Bodenschutz auf der Baustelle
Questa pubblicazione non esiste in italiano. È disponibile in altre lingue.
Ultima modifica 13.01.2021
