Grazie alla loro superficie rugosa, i boschi sono particolarmente efficienti nel filtrare i composti azotati provenienti dall’atmosfera, emessi dall’industria, dai trasporti e dall’agricoltura. Nel bosco svizzero sono immessi in media 19,4 kg di azoto per ettaro all’anno. I carichi critici (critical loads) fissati dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) sono superati su oltre il 90 per cento della superfice boschiva.
Nel complesso, dalla metà degli anni 1980 le emissioni di inquinanti atmosferici di origine antropica in Svizzera sono diminuite, grazie a efficaci misure di lotta contro l'inquinamento atmosferico. Per quanto riguarda le emissioni di azoto provenienti dall'agricoltura, tuttavia, si registra un calo nettamente inferiore e dal 2000 una stabilizzazione a un livello pur sempre elevato.
Nel 2020, le immissioni di azoto nei boschi sono state in media pari a 19,4 kg per ettaro. A seconda della stazione, l’apporto varia da 2 a oltre 50 kg di azoto per ettaro e anno. Le immissioni naturali di azoto sono invece comprese tra 1 e 3 kg per ettaro e superano i carichi critici (critical loads) su oltre il 90 per cento della superficie forestale svizzera.
Effetti di un apporto eccessivo di azoto
L'accumulo di azoto nel suolo (eutrofizzazione) influenza molti processi nel bosco. In molti luoghi si osserva un aumento delle piante nitrofile, come l'ortica e il rovo. Nel suolo, un eccesso di composti azotati facilmente disponibili provoca l'acidificazione e, di conseguenza, la lisciviazione dei cationi basici (calcio, magnesio e potassio). Nella soluzione del suolo possono così essere liberati ioni di alluminio, che possono danneggiare le radici delle piante.
Gli effetti di questi processi mutati sono studiati in dettaglio. Tuttavia, si sa con certezza che si verificano perdite di nutrienti disponibili nel suolo, da cui deriva una nutrizione squilibrata delle piante. Le conseguenze possono essere una minor resistenza alle infestazioni parassitarie, una minor tolleranza alla siccità e disturbi della crescita.
È pertanto incontestabile che occorrono altri sforzi per ridurre il carico delle immissioni di azoto nel bosco a un livello tollerabile a lungo termine.
Studi e rapporti
Stickstoffdeposition – ab wann ist es zu viel für das Baumwachstum? (PDF, 1008 kB, 08.12.2021)Wald und Holz 11/21
Verwitterungskarte für Waldböden (PDF, 2 MB, 30.09.2020)Im Auftrag des BAFU
Untersuchungen über die Zusammensetzung der Bodenlösung - Bericht Periode 2013-2017 (PDF, 14 MB, 12.03.2018)Im Auftrag des BAFU
Bodenversauerung in den Flächen des Interkantonalen Walddauerbeobachtungsprogramms (PDF, 1 MB, 18.05.2016)Sabine Braun, Walter Flückiger. 2012.
Deposition von Luftschadstoffen in der Schweiz: Entwicklung, aktueller Stand und Bewertung (PDF, 429 kB, 18.05.2016)Sabine Augustin, Beat Achermann. 2012.
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L’eccesso di azoto minaccia le foreste svizzere
Ultima modifica 03.05.2024