Ogni cambiamento del paesaggio è un’opportunità per migliorarne le qualità. Politica del paesaggio, protezione della natura e del paesaggio, pianificazione del territorio, sviluppo regionale e politica del turismo, protezione delle acque, agricoltura e silvicoltura, politica sanitaria e politica climatica nonché politica energetica: tutti questi comparti si trovano ad affrontare la sfida di preservare e promuovere la qualità del paesaggio, ciascuno con i propri strumenti. Solo in questo modo il paesaggio può mantenere la sua attrattiva di spazio abitativo, lavorativo, ricreativo, di movimento, culturale ed economico
Le persone utilizzano il paesaggio costruendo case, infrastrutture e interi quartieri urbani, coltivando terreni, sfruttando foreste, estraendo acqua potabile, gestendo cave e discariche o trascorrendovi il proprio tempo libero. In alcuni luoghi i diversi usi sono stati abbandonati e la natura si riappropria dei suoi spazi.
I cambiamenti nell’utilizzazione del paesaggio hanno un impatto sulla sua qualità e quindi sulle sue prestazioni, che possono essere materiali (attrattiva del luogo, produzione alimentare, depurazione delle acque) o immateriali (senso di attaccamento e identificazione, godimento estetico, ristoro, movimento e salute).
Progettare il paesaggio, un compito della comunità
La Costituzione federale (Cost.) stabilisce che la natura non debba essere sfruttata oltre la sua capacità di rinnovamento, in modo tale da garantire una conservazione duratura delle basi naturali della vita. Oltre alla legge sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN), tutta una serie di ulteriori atti normativi contribuiscono all’attuazione di questo mandato. Tra questi figurano in particolare quelli riportati qui di seguito: legge sulla pianificazione del territorio (LPT), legge forestale (LFo), legge sull’agricoltura (LAgr), legge sulla protezione delle acque (LPAc), legge sui percorsi pedonali ed i sentieri (LPS), legge sull’energia (LEne), legge sulla politica regionale, legge sul Parco nazionale e decreto federale sugli aiuti finanziari per la conservazione e la tutela di paesaggi quasi naturali (Fondo svizzero per il paesaggio, FPS).
La volontà della popolazione di proteggere e rispettare il paesaggio è stata ribadita più volte nel corso di votazioni. Ciò richiede un’azione congiunta, coerente e coordinata da parte di tutti gli attori nel plasmare il paesaggio, i quali devono anche conoscere e applicare gli strumenti efficaci. Solo così è possibile preservare e promuovere il paesaggio con le sue qualità naturali e culturali.
Gli obiettivi ampiamente condivisi indicano la strada
Ogni cambiamento dello spazio offre l’opportunità di sviluppare le qualità del paesaggio. Ma i cambiamenti comportano anche il rischio di perderne i valori. Gli obiettivi ampiamente condivisi della Concezione «Paesaggio svizzero» (CPS), approvati dal Consiglio federale nel 2020, forniscono un orientamento mirato alla protezione dei paesaggi nonché allo sviluppo e al rafforzamento delle qualità regionali tipiche del paesaggio.
La Concezione «Paesaggio svizzero» aggiornata nel maggio 2020 prevede per il 2040 gli obiettivi di seguito riportati.
Obiettivi generali di qualità del paesaggio:
1. promuovere la diversità paesaggistica e la bellezza della Svizzera
2. migliorare il paesaggio in quanto fattore strategico per lo spazio di vita e lavorativo
3. gestire le utilizzazioni del suolo nel rispetto delle condizioni locali
4. effettuare gli interventi con cura e nel rispetto della qualità
5. riconoscere il patrimonio culturale e naturale del paesaggio
6. garantire e interconnettere gli spazi vitali naturali di qualità elevata
7. permettere una dinamica naturale
Obiettivi di qualità per paesaggi specifici:
8. densificare nel rispetto della qualità e garantire spazi verdi nei paesaggi urbani
9. proteggere i paesaggi periurbani da un’ulteriore dispersione degli insediamenti e organizzare i margini d’insediamento
10. dare priorità all’utilizzazione adeguata alle condizioni locali nei paesaggi a carattere rurale
11. preservare il carattere naturale dei paesaggi di alta montagna
12. conservare e valorizzare in chiave ecologica le terre coltive nei paesaggi gestiti soprattutto a scopo agricolo
13. garantire e valorizzare le qualità paesaggistiche e architettoniche nei paesaggi influenzati dal turismo
14. valorizzare le particolarità regionali nei paesaggi straordinari
Attori che influenzano la progettazione del paesaggio
Le autorità competenti per l’agricoltura e la silvicoltura, la protezione delle acque, lo sviluppo regionale, la pianificazione del territorio, le varie politiche infrastrutturali o anche la conservazione dei monumenti storici e la protezione della natura influenzano la progettazione del paesaggio con i loro strumenti specifici, non solo a livello federale, ma anche cantonale, regionale e comunale.
Conservare e sviluppare la qualità del paesaggio
Panoramica degli strumenti della politica del paesaggio. 2016
Attraverso l’impiego di risorse finanziarie, l’UFAM sostiene e promuove la conservazione e lo sviluppo di un livello di qualità elevata nei paesaggi d’importanza nazionale e in altri paesaggi straordinari. La Confederazione fornisce questo supporto insieme ai Cantoni.
Inoltre, l’UFAM monitora e verifica le attività connesse al paesaggio svolte dalle altre autorità federali che influenzano il territorio, le quali sono tenute a soddisfare gli obiettivi di qualità della CPS. L’UFAM fornisce consulenza agli uffici federali rappresentati nella Conferenza sull’assetto del territorio (CAT).
Il paesaggio in altre strategie federali
Oltre alla CPS, anche la Strategia Biodiversità Svizzera (SBS), la Strategia del turismo della Confederazione, la strategia di politica sanitaria e la Strategia sulla cultura della costruzione del Consiglio federale includono obiettivi importanti per il paesaggio.
Ultima modifica 21.02.2024