Il cancro resinoso del pino è causato dal fungo Fusarium circinatum. Il fungo fa parte degli organismi nocivi particolarmente pericolosi e nell'ordinanza del DEFR e del DATEC concernente l’ordinanza sulla salute dei vegetali (OSalV-DEFR-DATEC; RS 916.201) viene inserito nell'elenco degli organismi da quarantena. È pertanto soggetto all'obbligo di notifica e deve essere contrastato. Il cancro resinoso del pino è originario del Nord America e infesta principalmente specie di pino e la douglasia. È stato introdotto in Europa (Portogallo e Spagna) attraverso materiale vegetale. Al momento l'organismo non è ancora stato rinvenuto in Svizzera.
Il cancro resinoso del pino (Fusarium circinatum, prima Giberella circinata) è classificato come molto pericoloso perché i suoi alberi ospiti sono comuni in Europa. Si diffonde facilmente attraverso sementi infettate e insetti. Diversi bostrici, come le specie Ips e Pityophthorus, possono fungere da vettori. Su brevi distanze la diffusione delle spore (conidi) può avvenire anche per via aerea.
Sintomi del cancro resinoso del pino
- Alterazione della colorazione degli aghi a partire dalla punta delle ramaglie. Gli aghi diventano di colore verde giallognolo, poi giallo, marrone rossastro e infine cadono.
- Appassimento degli aghi e della chioma.
- Trasparenza della chioma: riduzione e morte della chioma.
- Inizialmente lesioni necrotiche marroni, poi escrescenze tumorali sulla corteccia dei rami e dei tronchi.
- Rottura della corteccia, forte flusso di resina.
- Morte di ramaglie e rami o dell'intero albero.
- Nei semenzali infettati gli aghi diventano dapprima di colore marrone rossastro, poi clorotici e muoiono dalla base verso l’alto fino a quando l’intero semenzale muore (marciume radicale). Spesso, i semenzali possono non mostrare sintomi della malattia e presentare tuttavia un'infezione latente dal fungo.
Specie di alberi interessate
Principali piante ospiti:
- Specie di pino (Pinus ssp.)
- Douglasia (Pseudotsuga menziesii)
Altre piante ospiti:
Rubus ulmifolius
Mais (Zea mays)
Cymbidium spp.
Il fungo è anche stato isolato da diverse piante asintomatiche (Poaceae, Asteraceae, Lamiaceae, Rosaceae). Cfr.
Fusarium circinatum Host plants EPPO Global Database
Possibilità di confusione con altre specie
L’appassimento degli aghi nei pini può avere molte altre cause biotiche e abiotiche (siccità, grandine, ecc.). Un forte flusso di resina in caso di ferite della corteccia può essere causato da altri funghi, per esempio specie di ruggini vescicolose (Cronartium spp.). L'appassimento degli aghi può essere causato anche dal nematode del pino (Bursaphelenchus xylophilus), un organismo di quarantena prioritario.
Modalità d'introduzione e stato dell'infestazione da cancro resinoso del pino in Svizzera
Il rischio di diffusione del cancro resinoso del pino è alto. Le vie di introduzione principali sono le sementi infettate e le piante con infezione latente poiché i sintomi non sono visibili. Il fungo può diffondersi anche attraverso il commercio del legno.
Al momento in Svizzera non è stata rinvenuta ancora alcuna infestazione da cancro resinoso del pino. Sebbene al momento la presenza del fungo in Europa sia limitata a Spagna e Portogallo, negli ultimi anni sono stati segnalati alcuni casi isolati nelle vicine Francia e Italia.
In caso di sospettata infestazione, informare immediatamente il servizio cantonale competente.
Indirizzi disponibili alla voce «Contatti».
Informazioni necessarie: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail, luogo di ritrovamento (località, via, n.), data, indirizzo di ritiro
Materiale informativo
Factsheet Cancro resinoso del pino – Fusarium circinatum
protezione della foresta svizzera
Eine neue Föhrenkrankheit in Europa Wald und Holz 08/17
Piano di emergenza generico per organismi da quarantena (PDF, 456 kB, 26.09.2023)Servizio fitosanitario federale SFF
Informazioni supplementari
Ultima modifica 09.10.2023