Le reti anti-insetti impediscono agli insetti che svernano sugli edifici di penetrare all’interno. Chiudendo crepe e fessure nell’involucro dell’edificio, si sottraggono loro i nascondigli.
Numerosi insetti si nascondono per passare l’inverno, ad esempio nelle fenditure degli alberi, sotto il fogliame, nel terreno o nel legno morto. Alcune specie vanno in letargo anche nelle crepe e nelle fessure degli edifici o nei cassonetti delle tapparelle, finendo inavvertitamente all’interno. Sono insetti innocui per l’uomo e non possono riprodursi all’interno. In determinati anni, specie come la cimice asiatica (Halyomorpha halys), la coccinella arlecchino (Harmonia axyridis), la mosca autunnale (Musca autumnalis) o la mosca delle mansarde (Pollenia rudis) possono diventare moleste per la presenza massiccia. Se viene minacciata, ad esempio quando la si prende in mano, la cimice asiatica può rilasciare un odore sgradevole.
Per ridurre il fastidio causato dagli insetti che trascorrono l’inverno nell’edificio, si può:
- sigillare le crepe e le fessure della facciata per evitare che gli insetti vi si nascondano;
- applicare reti anti-insetti sulle finestre aperte di frequente e tende anti-insetti sulle porte per evitare che gli insetti penetrino all’interno;
- favorire la presenza dei loro nemici naturali, come vespe, uccelli e anfibi. A tal fine si possono mettere a disposizione habitat e piccole strutture seminaturali per gli organismi ausiliari, quali prati fioriti, cumuli di pietre, legno morto e ausili per la nidificazione, evitando per quanto possibile l’uso di prodotti fitosanitari e prodotti biocidi in giardino. I nemici naturali riducono queste popolazioni di insetti, il che significa che meno insetti sulla facciata andranno in cerca di un alloggio per passare l’inverno.
Gli insetti presenti in ambienti interni possono essere raccolti e portati all’esterno. Se accumulati nelle crepe e nei cassonetti degli avvolgibili, possono essere aspirati.
La lotta chimica contro gli insetti che svernano non ha senso, in quanto non causano danni e in ogni caso nuovi individui possono entrare dall’esterno.
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Ultima modifica 28.04.2021